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In un significativo cambio di rotta all'interno dell'industria automobilistica, Renault ha superato Nissan in termini di valore di mercato, segnando un punto di svolta storico nella loro lunga alleanza. Con un incremento del 37% nel valore delle sue azioni quest'anno, Renault ha raggiunto una valutazione di mercato di 15 miliardi di euro (circa 16 miliardi di dollari), posizionandosi un miliardo di dollari al di sopra della sua controparte giapponese.
Questo successo è attribuito alle decisive mosse strategiche intraprese dall'amministratore delegato di Renault, Luca de Meo, che ha non solo riportato l'azienda alla redditività, ma ha anche profondamente rinnovato la gamma di prodotti offerti. Tra le azioni più rilevanti ci sono l'uscita dal mercato russo, la divisione delle divisioni aziendali dedicate ai veicoli elettrici e a quelli a motore a combustione interna, e la formazione di nuove partnership strategiche con giganti come Qualcomm, Volvo Trucks e il colosso cinese Geely.
Il focus di de Meo sulla elettrificazione è evidente con il lancio di modelli come la R5 E-Tech, proposta a un prezzo competitivo di 25.000 euro, posizionata per conquistare una quota significativa nel mercato europeo, sempre più orientato verso i veicoli elettrici. Grazie a queste strategie, Renault si è distinta come la miglior azione automobilistica in Europa per performance quest'anno.
Dall'altra parte, Nissan sta affrontando diverse sfide, tra cui una linea di prodotti datata, una carenza di opzioni ibride in Nord America e una competizione sempre più agguerrita in Cina. Questa situazione ha contribuito al progressivo allentamento dei legami tra Renault e Nissan, culminato con la vendita di una prima tranche di azioni Nissan da parte di Renault lo scorso anno e un ulteriore 2,5% alla fine di marzo, una mossa anticipata rispetto alle previsioni degli analisti.