Renault Megane RS Trophy-R, 500 esemplari cattivissimi

E’ la versione più estrema mai prodotta della francese che deriva dalla già cattivissima Megane RS Trophy

5 luglio 2019

Megane RS, Megane RS Trophy ed adesso Renault Megane RS Trophy-R. E’ un’escalation di prestazioni quella che ha come protagonista la segmento C francese, che la Casa della Losanga ha deciso di declinare in una versione ancora più estrema che è stata realizzata in soli 500 esemplari.

Cos’è la Renault Megane RS Trophy-R? E’ una versione sostanzialmente da competizione ma dotata di targa, una RS Trophy portata all’estremo. Non tanto per il motore 4 cilindri 1.8 litri da 300 CV e 400 Nm con cambio manuale a 6 rapporti che è già una garanzia, tanto che viene utilizzato come base per il propulsore delle Formula Renault, quanto per assetto e aerodinamica ispirati dall’esperienza nelle corse. La prova è il tempo ottenuto al Nurburgring di 7’ 40” e 1 decimo che ne fa la trazione anteriore più veloce sul difficile tracciato tedesco. A cambiare a livello di propulsore è lo scarico, interamente in titanio e fornito da Akrapovic.

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La RS Trophy-R pesa ben 130 kg in meno rispetto alla Megane RS Trophy standard (1.650 kg in ordine di marcia), per effetto dell’adozione di soluzioni piuttosto radicali. Mancano i sedili posteriori, i finestrini anteriori e posteriori hanno vetri più sottili e leggeri, con un risparmio di 1 kg, mentre le portiere posteriori sono dotate di vetri fissi che consentono la rimozione dei meccanismi e dei motori elettrici delle finestre. Allo stesso modo, il tergicristallo posteriore e i relativi motore e cablaggi sono stati eliminati, con un conseguente risparmio di 3 kg. Anche per il sistema di infotainment, comunque presente, si è osservato attentamente l’ago della bilancia: invece di quello con schermo da 8,7” c’è quello entry level da 7 pollici.

Le sospensioni sono state completamente riviste: l’asse posteriore a ruote sterzanti è stato sostituito da uno tradizionale (-32 kg) e sono state adottati ammortizzatori Ohlins regolabili in altezza, compressione, rilascio. Anche i tamponi di fine corsa sono regolabili. Upgrade sostanzioso anche per l’impianto frenante: all’anteriore dischi da 355 mm con pinze Brembo a quattro pistoncini più potenti rispetto alla RS Trophy, ma 30 esemplari saranno disponibili con impianto con dischi carboceramici (da 390 mm) insieme a ruote da 19” in fibra di carbonio.

Gli interni. La RS Trophy R non ha i sedili posteriori. Quelli anteriori sono dei Sabelt rivestiti in Alcantara con guscio in fibra di carbonio

Un altro aspetto su cui si sono abbondantemente dedicait i progettisti transalpini è l’aerodinamica: la nuova Renault Megane RS Trophy-R è stata fortemente evoluta rispetto al modello da cui deriva. Buona parte della carrozzeria, come il cofano con prese d’aria specifiche, il diffusore dedicato e i condotti che prendono il posto dei fendinebbia che alimentano l’air box.

Il risultato di tutto questo lavoro è una Megane che arriva a 262 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in appena 5,4 secondi.