Renault Italia e Chicco presentano “The Dream Cradle“

I giganti buoni del rugby sono dei papà tenerissimi: sul campo non si tirano indietro se c’è da abbattere un avversario lanciato a meta, ma nella vita privata si rivelano campioni di coccole e tenerezze con i loro figli.

Con un unico problema: se i piccoli non dormono, è impossibile non restar svegli.

Quello della difficoltà nell’addormentare i figli è uno dei principali ostacoli contro cui si battono i genitori: e per dare risposta a questa esigenza, che spesso assume i contorni dell’emergenza, Renault e Chicco hanno ideato il prototipo “The Dream Cradle”, prima base per navicella che riproduce il cullare tipico di un viaggio in auto, anche a casa propria.

Infatti, tra le varie astuzie messe in atto da mamma e papà per far prendere sonno ai piccoli ce n’è una che funziona da generazioni: fare un giro in auto. Quale genitore non è ricorso, almeno una volta, a questo stratagemma per addormentare il proprio figlio?

Il cullare dell’auto quasi sempre concilia il sonno.

Dopo averle tentate tutte a casa, come extrema ratio, ecco che si parte per un viaggio in auto, spesso in orari improbabili, senza una meta precisa, con la sola speranza che il bambino si addormenti presto. A volte sono sufficienti poche centinaia di metri: peccato che, tornati sotto casa e spenta l’auto, capiti che il bimbo si svegli e si debba ripartire.

Renault ha scelto Chicco, lo specialista del bambino a 360°, come partner per rispondere a questa situazione: ecco “The Dream Cradle”, una base su cui posizionare la navicella del passeggino che, con i suoi movimenti, simula il cullare dell’auto consentendo ai genitori di addormentare il bambino a casa, senza dover salire in macchina. Il movimento della base è attivabile attraverso l’app scaricabile sul proprio dispositivo mobile, regolabile in intensità, direzione e pendenza.

Alla base di questo progetto, per Renault, c’è “Easy Life”, la promessa fatta ai clienti di facilitare la vita: tutto il contenuto tecnologico a bordo delle auto Renault è concepito per questo, dai dispositivi di assistenza alla guida alla card Easy Access, dal Multisense al 4CONTROL.

Testimonial della partnership tra Renault e Chicco, è George Biagi, seconda linea della Nazionale italiana Rugby e neo papà, che nel suo nuovo ruolo di genitore si è spesso trovato alle prese con il dilemma di come far addormentare la sua bimba.