Renault, De Meo avrà uno stipendio maggiore del suo predecessore
Luca De Meo, CEO di Renault dal prossimo 1 luglio, avrà uno stipendio più elevato del suo predecessore, Thierry Bolloré: secondo quanto riportato da Reuters, De Meo percepirà circa 5,8 milioni di euro all'anno, un aumento del 57% rispetto al salario di Bolloré. De Meo riceverà un compenso fisso di 1,3 milioni di euro, con una retribuzione variabile annuale del 150%, insieme a 75.000 azioni della Losanga. Il raffronto con Bolloré è presto fatto: il francese percepiva 900.000 euro di compenso fisso, una retribuzione variabile del 125% e 50.000 azioni dell'azienda.
Le trattative per portare De Meo in Renault si sono protratte per diverso tempo per via di una clausola di non concorrenza inclusa nel contratto che legava De Meo al gruppo Volkswagen - De Meo è stato presidente di Seat dal 2015 al sette gennaio scorso -; una volta risolto questo inghippo, la nomina di De Meo è stata ufficializzata dal consiglio di amministrazione di Renault. De Meo sostituirà il CEO ad interim, Clotilde Delbos.
Per De Meo si tratta di un ritorno alle origini: il manager italiano iniziò la sua carriera proprio in Renault. Poi il passaggio a Toyota e successivamente ad FCA, dove fu un pupillo di Sergio Marchionne e arrivò a ricoprire la carica di responsabile marketing del gruppo. Nel 2009 De Meo passò al gruppo Volkswagen nello stesso ruolo; dal 2015 è stato presidente di Seat. De Meo sostituisce Clotilde Delbos, CEO ad interim del gruppo Renault dall’addio di Thierry Bolloré.
