Renault, Carlos Ghosn avrebbe pagato il matrimonio con fondi aziendali
Non c'è pace per Carlos Ghosn: in Francia Renault ha aperto un'inchiesta riguardo ad una sponsorizzazione per il Castello di Versailles che - lo riporta il quotidiano transalpino Le Figaro - avrebbe compreso un benefit personale per l'allora CEO del gruppo Renault del valore di 50.000 euro.
Secondo le fonti di Le Figaro, si tratterebbe della somma corrispondente alla disponibilità concessa al CEO di Renault del Grand Trianon Palace, dove Ghosn nell'ottobre del 2016 ha sposato la seconda moglie, Carole Nahas, in una cerimonia fastosa, con figuranti e personale di servizio in costumi a tema Marie Antoinette.
Queste nuove accuse non solo potrebbero essere trasferite alla magistratura, ma potrebbero anche influire sulla liquidazione dell'ex numero uno del Gruppo Renault, al quale, stando ai sindacati CGT di Renault, spetterebbe una cifra intorno ai 25 milioni di euro.
Ghosn è in carcere in Giappone dal 19 novembre scorso; è accusato di frode fiscale e di abuso di fiducia aggravato. Le richieste di scarcerazione su cauzione da parte dei suoi legali sono state finora respinte perché l'ex numero uno dell'Alleanza Renault-Nissan è considerato a rischio di fuga all'estero.
