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La Casa della Losanga propone al pubblico dell’82° Salone Internazionale di Ginevra (8-18 marzo) due principali novità, ovvero la versione restyling della Mégane e la nuova vettura compatta elettrica Zoe.
Il Model Year 2012 della Renault Mégane mostra un’inedita sezione anteriore, che è stata oggetto di un lieve restyling con l’obiettivo di integrare su tutti gli allestimenti con gruppi ottici diurni a LED.
La conformazione della zona bassa del frontale varia a seconda dei modelli, e, di conseguenza diretta, anche la struttura in cui i LED sono collocati, rendendo pertanto immediatamente distinguibili tra loro le differenti versioni Sportour Station Wagon, hatchback, coupé, GT, GT-Line e Coupé RS.
Sotto al cofano della Mégane 2012 pulsano tre inediti propulsori, di cui un benzina e due diesel. Il primo è il 1.2 TCE da 115 CV di potenza e 190 Nm di coppia per cui il costruttore dichiara un consumo di 5.3 l/100 km ed un valore di emissioni inquinanti pari a 119 g/km.
Le unità a gasolio sono invece rappresentate da un 1.5 da 110 CV e 260 Nm e da un 1.6 da 130 CV e 320 Nm, rispettivamente accreditati di consumi ed emissioni pari a 3.8 l/100 km e 94 g/km e 4.0 l/100 km e 104 g/km.
La ZOE Z.E. invece è una due volumi elettrica a cinque porte, con altrettanti posti a bordo, ricaricabile con un connettore appositamente sviluppato denominato Chamaleon, compatibile con vari livelli di potenza fino ad un valore di 43 kW, che permette una ricarica in tempistiche comprese tra 30 minuti e 9 ore a seconda del valore di potenza erogato.
Sotto al cofano pulsa una unità elettrica in grado di sviluppare 65 kW di potenza e 220 Nm di coppia massima, mentre all’interno la ZOE Z.E. permette di notare il sistema multimediale R-Link con comandi al volante, riconoscimento vocale e display touch-screen da 7”, che fornisce anche informazioni utili a monitorare lo stato di carica della batteria oltre ad un navigatore satellitare volto ad illustrare anche i più vicini punti di ricarica.