Range Rover Evoque: in produzione 24 ore su 24

Che la Range Rover Evoque stia raccogliendo un grande successo commerciale non è certo una novità, ma sembra proprio che il SUV britannico non abbia nessuna intenzione di rallentare la sua corsa verso nuovi record di vendite.

Land Rover infatti ha annunciato che lo stabilimento di Halewood, in Inghilterra, dove viene assemblata la Evoque, ha dovuto organizzare la produzione lungo tutto l’arco della giornata, con gli operai che lavorano 24 ore su 24, per riuscire a soddisfare la crescente domanda del mercato.

Il costruttore britannico ha aggiunto infatti che dal momento del lancio, avvenuto nel luglio 2011, sono state vendute nel mondo oltre 88.000 Evoque e che è la prima volta in 50 anni di storia che si è reso necessario portare il ritmo di produzione della fabbrica ad un giro completo d'orologio, mentre per fare fronte all'ampliamento della produzione, Land Rover ha offerto ad Halewood 1.000 nuovi posti di lavoro.

Richard Else, Direttore delle operazioni presso lo stabilimento di Halewood, ha dichiarato: «L'aggiornamento di produzione a tre turni, per lavorare 24 ore al giorno, ci permetterà di ridurre in modo significativo il tempo che un cliente deve attendere per ricevere la nuova Range Rover Evoque».

La forza lavoro dello stabilimento è triplicata negli ultimi tre anni, da quando Tata Motors, che detiene la proprietà dei marchi Land Rover e Jaguar, ha ampliato la produzione per soddisfare la crescente domanda del mercato, tanto che attualmente l'impianto impiega circa 4.500 addetti.

La scorsa settimana, Tata ha riferito che le vendite globali di Jaguar e Land Rover sono aumentate del 34% nel secondo trimestre raggiungendo quota 83.452 unità. Di queste 71.678 sono Land Rover. Il Gruppo JLR impiega ora un totale di 24.000 persone in Gran Bretagna, dato che ne fa il più grande datore di lavoro automobilistico del Regno Unito.

Tata, che ha acquistato i marchi britannici da Ford nel 2008 per 2,5 miliardi di dollari, prevede di investire nel Gruppo JLR 12 miliardi di dollari in cinque anni per conquistare una quota maggiore nel mercato delle auto premium, a scapito di BMW, Audi e Mercedes-Benz.

Fonte: Ansa