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Il mondo del Rally è sconvolto nuovamente da un lutto: durante il Rallysprint di San Bartolomé de Pinares, il pilota David Lopez Tomeco ha perso la vita in un tragico incidente che ha ferito gravemente la sua navigatrice Natalia Rios Diaz.
Lopez Tomico aveva preso parte alla seconda prova speciale del Rallysprint di San Bartolomé de Pinares con il suo team CD Mèdula Sport. Era a bordo di una Grande Punto Abarth quando, alle ore 15:16 al chilometro 15 della AV-503, fra San Bartolomé de Pinares ed El Boqueron, è uscito fuori strada, precipitando in un burrone profondo 50 metri. L’auto è stata completamente distrutta ed anche la sua navigatrice, Natalia Rios Diaz, è rimasta incastrata nella carcassa della vettura.
Sono intervenuti immediatamente i soccorsi, fra cui la Protezione Civile, il Centro d’Emergenza 1-1-2 e l’elisoccorso. La navigatrice è stata prontamente estratta dalla vettura dai vigili del fuoco e trasportata in ospedale ma per il pilota non c’è stato niente da fare.
“Ancora una volta questo sport ci colpisce dove ci fa più male”, ha detto il campione di rally Vallejo, che Lopez Tomico lo conosceva bene. Quest’ultimo era ingegnere del team Astara, per cui Vallejo guidava, oltre a fare parte del suo team. “Abbiamo perso uno di noi, David Lopez Tomico, un appassionato di motorsport, leader nel suo lavoro ed esempio di perseveranza. Era entrato a far parte del nostro team nel 2022 e il suo spirito e la sua forza sono stati fondamentali per il progetto Dakar 2023. Oggi non perdiamo solo un meccanico o un membro del team ma perdiamo un amico, uno di quelli veri. David, la tua forza sarà sempre con noi.”
La tragedia non è che l’ultima in un mondo del Rally sempre più funestato dalla morte. Solo dieci giorni prima, sempre in Spagna ma anche in Croazia c’erano state altre perdite. Il 13 aprile è morto Craig Been in un test pre-evento del Rally di Croazia mentre poche ore dopo, sempre in Spagna ma al Rally Villa de Tineo, hanno perso la vita anche il pilota Julio Cesar Castrillo ed il suo navigatore Francisco Javier Alvarez.
Questo grande numero di lutti spaventa un mondo di cui il rischio è un elemento intrinseco ma che sta vedendo la morte come una presenza sempre più frequente, portando di conseguenza a chiedersi cosa si potrebbe fare di più sul versante sicurezza.