Rally Italia Talent: una giornata sull'Abarth 595 Competizione [Video]
È un sabato mattina uggioso, non particolarmente freddo. Arriviamo sulla Pista Winner di Nizza-Monferrato e la marea di gente che si para dinnanzi a noi è abbastanza significativa: sono oltre 500 i partecipanti alla tappa piemontese del Rally ItaliaTalent, accompagnati da amici, parenti, genitori, o semplici curiosi. Si superano tranquillamente le duemila persone.
Il rumore di fondo, poi, ci desta immediatamente dal torpore del viaggio. Il kartodromo, appositamente modificato con l'introduzione di slalom, muri di gomme e coni, è teatro delle performance dell'Abarth 595 Competizione, l'auto che accompagna la kermesse.
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
Impazienti di calarci all'interno della piccola con lo scorpione in bella mostra, cogliamo l'occasione per fare quattro chiacchere con il pubblico. Molti sono semplicemente curiosi di mettersi alla prova su un percorso ostico contando su un bezzo di buone prestazioni, assistiti da “navigatori” di eccezione come Giandomenico Basso – pluricampione italiano ed europeo rally – ed Umberto Scandola – Campione italiano rally 2013, altri vogliono solo provare l'auto, mentre alcuni sono lì per dimostrare di avere stoffa.
In frangenti simili, però, l'attenzione non deve mai mancare: ai preparatissimi istruttori sono necessarie poche curve per capire chi se la sa cavare con il volante tra le mani e chi invece è totalmente fuori posto ma ha la faccia tosta di strafare. Questi ultimi vengono prontamente redarguiti e tranquillizzati: il motorsport è pericoloso, sopratutto se non si hanno valide basi per la guida in pista.
L'Italia è figlia di una nobile tradizione rallystica, ed è proprio questo lo spirito con il quale tutta la manifestazione si sviluppa nella sua completezza. Lo scopo ultimo delle otto tappe del calendario è quello di trovare il pilota ed il navigatore più talentuosi, per fargli vivere realmente un sogno: partecipare all'appuntamento del WRC di Sardegna. È naturale, quindi, che gli animi siano un po' calienti.
Sono due le prove che i concorrenti sono chiamati ad affrontare: la prima è lo skid. Vengono montati dei supporti al retrotreno dell'auto in maniera tale che l'aderenza, in curva, sia quasi nulla. Il pilota, quindi, dovrà dar prova di grande controllo del mezzo, lanciandosi in uno slalom tra i birilli e ad un 360°, da completare nella maniera più pulitaq e nel minor tempo possibile.
Archiviato ciò, è il momento di scendere in pista. La Abarth 595 si dimostra essere un'auto adattissima per questo primo assaggio di rally su asfalto. Staccate al limite, slalom, curvoni in appoggio che terminano con un gancio... Non manca davvero niente!
La 595 Competizione si rivela essere una scelta più che valida. Il T-Jet da 1.4 litri regala tutta la potenza dei suoi 180 cavalli sin da subito, ed in uscita di curva – se usato con criterio – è capace di far schizzare l'auto ed i suoi occupanti come una fionda.
La trazione anteriore, nei rally, è quella che perdona meno: le ruote vanno raddrizzate il prima possibile per consentire all'auto di acquistare immediatamente velocità, e lasciarle sterzate più del necessario implica una perdita di tempo davvero considerevole.
La 595 Competizione si rivela essere una scelta più che valida. Il T-Jet da 1.4 litri regala tutta la potenza dei suoi 180 cavalli sin da subito, ed in uscita di curva – se usato con criterio – è capace di far schizzare l'auto ed i suoi occupanti come una fionda.
La frenata, assistita dall'impianto Brembo, è davvero valida ed efficace. Sono necessari alcuni giri, lo ammettiamo, prima di capire sino in fondo il reale potenziale di una componente così fondamentale per la guida sportiva. Un alleggerimento del retrotreno, poi, inizia a dare i feedback giusti che i fortunati vincitori proveranno sugli sterrati sardi. L'agilità complessiva, infine, è più che soddisfacente, con la 595 capace di fiondarsi in rapidi cambi di direzione anche a velocità parecchio elevate.
Di questa giornata ci resterà il ricordo di centinaia di appassionati provenienti da ogni dove per mettersi alla prova con sé stessi, sperando, un giorno, di poter vivere il loro sogno... magari al volante di un'auto con lo scorpione in bella mostra!
