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Era lo scorso 12 dicembre quando verso le 10:30 di mattina una serie di auto erano impegnate a sorpassare una Peugeot 206 nera che stava tagliando la carreggiata, rischiando di provocare un incidente con le vetture provenienti dal senso opposto. Il tutto si è svolto a Fano in provincia di Pesaro e Urbino, sulla statale 16.
A questo punto un gruppo di tre muratori albanesi di 34, 38 e 41 anni, che si erano appeno fermati per rifornire il loro furgoncino e diretti verso nord, si sono accorti di un comportamento anomalo della piccola Peugeot. Affiancandosi sulla destra uno dei tre muratori ha notato infatti che la ragazza alla guida, una trentaquattrenne di Fano, giaceva svenuta proprio sul sedile del conducente.
Il guidatore del furgoncino ha deciso quindi di sterzare, colpendo l’auto della ragazza sulla fiancata anteriore destra, accompagnandola verso il guard rail e fino a fermarla completamente.
Subito dopo i tre muratori albanesi hanno chiamato i soccorsi sopraggiunti insieme alla polizia stradale che ha voluto approfondire l’insolita dinamica. Dopo aver raccolto le testimonianze ed analizzato i danni riportati dalle due auto, gli inquirenti hanno confermato che quanto raccontato dai tre uomini corrispondeva in effetti alla verità.
La giovane, dimessa dopo pochi giorni di prognosi, al suo risveglio ha detto di non ricordare nulla di quanto accaduto.
È andata peggio al muratore di 38 anni, che ha riportato 20 giorni di prognosi a causa delle contusioni.