Radical SR1
L'inglese Radical ha presentato una nuova vettura pensata per permettere agli amanti di corse automobilistiche di disporre di un prototipo con cui correre contenendo però i costi. La SR1, questo il nome della vettura realizzata dal costruttore britannico, viene infatti proposta ad un prezzo di 29.850 sterline + IVA, corrispondenti a circa 37.000 euro.
Barchetta dotata di telaio tubolare realizzato in lega di acciaio, la Radical SR1 vanta una carrozzeria in fibra di vetro e può ospitare all'interno del minimalistico abitacolo con elementi in fibra di carbonio a vista fino a due persone, queste ultime “incanalate” all'interno di due sedili dotati di cinture racing, queste ultime impreziosite, come le sedute, dalla presenza del logo del costruttore.
Larga 1.62 metri, lunga 3.85 metri e alta 1.04 metri, la Radical SR1 ferma l'ago della bilancia su un valore di 480 kg di peso, ed ospita alle spalle del pilota, in posizione posteriore, il propulsore quadricilindrico da 1.340 cc della Suzuki Hayabusa in grado di erogare fino a 210 CV di potenza massima e 176 Nm di coppia.
Tali valori promessi dall'unità motociclistica, in abbinamento ad una trasmissione sequenziale a sei velocità, a sua volta accostata ad un differenziale Quaife ATB, permettono alla barchetta britannica di scattare verso i 100 km/h con partenza da fermo in un tempo di 3.7 secondi, per una velocità massima superiore ai 222 km/h.
La Radical SR1 vanta inoltre un impianto frenante specificatamente studiato per l'utilizzo sportivo, in quanto dotato di dischi da 240 mm di diametro con pinze autoventilanti a quattro pistoncini, mentre gli pneumatici sviluppati da Dunlop sono disponibili sia nelle versioni slick che rain.
