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Le auto elettriche godono già di molte agevolazioni in vari Paesi europei: accesso alle ZTL, parcheggio gratis, tasse ridotte o abolite. Ma questa proposta del direttore della produzione BMW Milan Nedeljkovic potrebbe veramente cambiare le cose. Ha detto al Münchner Merkur che "si potrebbe dare l'accesso privilegiato alle città (grande scoperta, esiste da anni), il parcheggio gratuito (idem) ma soprattutto "una corsia dedicata e riservata in autostrada". Perbacco, una corsia per le sole auto elettriche, come mai nessuno ci aveva ancora pensato?
Simili esempi esistono per il car-pooling negli USA (3 persone minimo in auto) sulle highway con un numero spropositato di corsie. Il direttore insiste dicendo "Se mentre sono in coda bloccato in un ingorgo venissi continuamente superato da auto elettriche che sfrecciano, sono sicuro che molti si convertirebbero". Sempre secondo Nedeljkovic gli incentivi statali non servono più a lungo termine e questa soluzione di corsia preferenziale sarebbe un incentivo molto più forte di altri.
Probabilmente non ha torto, ma viene da chiedersi se il responsabile BMW abbia mai viaggiato su un'autostrada "vera" e sia a conoscenza della situazione di altri Paesi, oltre che delle autobahn tedesche, Che, per altro, non sono meno sature delle nostre, considerati i frequentissimi cantieri per lavori in corso. Proprio nella città di Monaco di Baviera ogni automobilista perde circa 35 ore l'anno in ingorghi di traffico, e non è la zona peggiore della Germania. Roma, purtroppo è messa molto peggio, 69 ore perse ogni anno da ciascun automobilista. Dove lo trovi lo spazio sul GRA per la corsia "elettrica?".