Quattro chiacchiere con Mario Altoè sulla "sua" 24h di Adria Telethon

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Al via la terza edizione della gara benefica di Adria!
13 dicembre 2006
A poche ore dal via della terza edizione, Mario Altoè – direttore dell’Autodromo di Adria - ci parla della “sua” 24 Ore di Adria Pro-Telethon, quest’anno giunta alla sua terza edizione. Un appuntamento che si può ormai considerare come fisso e che anche quest’anno sarà basato sulla classica formula “chiavi in mano” per tutti i piloti: stessa auto, stessi meccanici, stessa quantità di ricambi a disposizione per un unico obiettivo, che è quello di divertirsi aiutando la ricerca scientifica.  

Emiliano Perucca - La 24h di Adria Pro-Telethon prenderà il via per la terza volta questo venerdì. Cosa pensi? Avresti mai creduto che il successo di questa manifestazione avrebbe permesso di andare oltre ad una "simbolica" prima edizione?
Mario Altoè - Siamo veramente soddisfatti di come si sta evolvendo questa manifestazione. La presenza di personaggi come Giancarlo Fisichella, Emanuele Pirro e sempre più personaggi del mondo dello spettacolo e dello Sport evidenzia e premia il lavoro da noi svolto. Un grande merito comunque a Telethon che riceve sempre più consensi da parte degli Italiani.

E.P. - Quanti equipaggi correranno quest'anno? 
M.A. - Questa edizione vede 27 Vetture partecipanti alla gara con personaggi del mondo della Politica , dello Sport e dello Spettacolo presenti. Per fare alcuni nomi: Demetra Hampton, Roberto Ciufoli, Max Gazzè, Giancarlo Fisichella, Emanuele Pirro, Cacioppo, Nadia Bengala e molti altri…

E.P. - La formula di gara è la stessa del primo anno o ci sono delle novità?
M.A. - La formula di gara è molto simile alle passate edizioni, cambia la vettura che è diventata più performante ed il metodo di qualifica pregara. Si tratta di una Superpole fatta con un giro veloce che identifica la pole position della gara.

E.P. - Qual è il segreto del successo della 24h Pro-Telethon? Il costo di iscrizione è piuttosto elevato, ma c'è sempre la lista d'attesa nelle iscrizioni. E' vero che il pilota deve solamente presentarsi in autodromo ed al resto ci pensate voi, ma un segreto ci dovrà pur essere…
M.A. - Credo che il segreto sia quello di dare veramente la possibilità a chiunque di diventare pilota per un week-end; piloti nel vero senso della parola, perché in pista ci saranno anche piloti di F1 o di Rally, alla stregua dei “Vip” che si ritroveranno a correre da semplici appassionati che con le corse nulla hanno a vedere. In pista, però, saranno tutti uguali e lo spirito di gruppo prevale sulla popolarità o la capacità al volante.
C’è un’altra componente importante, ovviamente, ed è quella di Telethon che veramente sta facendo degli sforzi incredibili per salvare delle vite umane.

E.P. -  Avete mai pensato "ma chi ce l'ha fatto fare"?
M
.A. - Sempre, ad ogni evento importante. Le problematiche sono tante e da organizzatore vedi solamente le cose che non funzionano, ma devo dire che poi a mente fredda ci rendiamo conto che chi corre e che vede la gara dal di fuori si diverte da matti. Questa è la nostra vittoria oltre che soddisfazione.

 

E.P. - La dirigenza dell'Adria International Raceway è sempre molto aperta a questo genere di iniziative benefiche. Un po' di tempo fa mi parlavi di una 24h di moto. Pensi che replicare il successo della 24h in auto possa essere possibile anche con due ruote in meno il prossimo anno?
M.A. - Io ci credo e voglio portare aventi il progetto, sarebbe veramente un modo nuovo di aiutare la ricerca divertendosi dove si può e non sulle strade…

E.P. - Come mai avete scelto di correre anche quest'anno con le Mitsubishi Lancer EVO?
M.A. - Principalmente perché le vetture sono già nostre – sono utilizzate per il trofeo Formula Adria - …ma a parte la battuta perché è una vettura in grado di mettere a proprio agio tutti ma che regala delle sensazioni molto vicine alle vetture da gara vere e proprie.

E.P. -  Che tipo di preparazione ha la vettura?
M.A. - Il motore della vettura è di serie, le modifiche sono state fatte su assetto, scarico, freni, allestimento di sicurezza, frizione in rame. Il cambio è originale e le gomme usate in gara sono di serie.

E.P. Tra l’assegnone di fine gara ed altre iniziative, lo scorso da Adria sono arrivati ben 80.000 euro a Telethon. Quest'anno ci saranno nuove sorprese?
M
.A. - La scorsa edizione abbiamo raccolto 80.000 € a favore di Telethon, quest’anno la somma è sicuramente destinata ad aumentare grazie anche ai nostri partner che partecipano alla raccolta fondi. 

E.P. - Hai un buon passato di rallysta. Salirai in macchina anche tu quest'anno?
M.A. - Mi piacerebbe molto ma l’impegno organizzativo non mi permette di essere tra i partecipanti alla gara…

E.P. - Tra i VIP che hanno partecipato alle scorse edizioni, secondo te, qual è il più forte tra i non piloti?
M.A. - Devo dire che tutti si sono ambientati molto bene tra i cordoli della nostra pista, anche se i ciclisti (Davide Cassani in particolare) hanno evidenziato delle doti velocistiche e tattiche decisamente elevate. In una gara come questa, la seconda delle qualità appena citate, è fondamentale.

E.P. - In una gara di questo genere, corsa con macchine assolutamente identiche tra equipaggio ed equipaggio, cosa conta di più per arrivare alla vittoria?
M.A. Conta la costanza e la concentrazione più che la ricerca della velocità sul singolo giro. Stare in pista per 24 Ore è veramente difficile con qualsiasi mezzo , specialmente in una pista come la nostra dove ci sono poche possibilità di “riposo”.

E.P. - Secondo te chi vincerà quest'anno?
M.A. - Difficile fare dei pronostici, non sempre i più veloci sono i favoriti. Mi ripeto, ma la squadra dei ciclisti potrebbe essere tra le favorite alla vittoria finale. I ciclisti impegnati sono:  Cassani, Bettini, Pozzato, Savoldelli, Martinello.

E.P. - Un'ultima cosa: chi non potrà essere ad Adria venerdì o sabato per seguire da vicino la gara, potrà seguirla in TV. Ci puoi dare gli orari dei vari collegamenti?
M.A. - Gli orari sono indicativi: venerdì ore 16.30 RAI 1; venerdì ore 19.03 RAI 2; sabato ore 16.24 RAI 2; sabato Ore 17.53 RAI 2. La vigilia di Natale alle ore 20.00 ci sarà uno speciale di 1 Ora sul canale satellitare Nuvolari e sia venerdì che sabato sul canale satellitare Sky 872 saremo in collegamento diretto per 2 ore dalle 15.00 alle 17.00 circa.
Ma vi consiglio vivamente di venire in autodromo già da venerdì pomeriggio: è veramente uno spettacolo!
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