Quando il nome non ti aiuta: Great Wall ha la piattaforma "bidone" (L.e.m.o.n.)

Great Wall Motors è un'azienda automobilistica cinese che ha annunciato la sua nuova piattaforma, denominata L.E.M.O.N., pensata per la produzione di vetture destinate all'Arabia Saudita, Cile, Russia e altri mercati dove la GWM opera. Il problema è che probabilmente il reparto R&D non ha pensato a cosa può significa questa sigla, almeno in America.

L.E.M.O.N. è una piattaforma modulare che permette di avere alta flessibilità, performance elevate, sicurezza e un peso molto leggero. Con 18 scenari e una compatibilità altissima per raggiungere le 5 stelle NCAP, questa piattaforma è a tutti gli effetti molto diversa da ciò che potrebbero definire gli Americani come "Lemon".

Parlando di Inglese Americano, "Lemon" come parola viene accostata ad un'auto che ha molti problemi sulla sicurezza, valore o utilizzo. Parliamo di vetture che sono davvero piene di problemi, quelle che da noi chiameremmo bidoni.

Sebbene GWM non abbia chiamato la piattaforma B.I.D.O.N.E., denominarla così, considerando lo slang americano, potrebbe essere un po' un contraccolpo non troppo positivo. Certamente, GWM ha il suo mercato anche in altri paesi, ma forse prima di rilascare questa piattaforma, magari si poteva trovare un nome più consono.