Pubblicità alle auto e ai carburanti fossili: vietate a Edimburgo
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- di Simone Lelli
La città di Edimburgo ha adottato una nuova politica radicale: dal 1° giugno 2024, è vietata la pubblicità di combustibili fossili, automobili e compagnie aeree sui trasporti pubblici e negli spazi pubblici. Questo provvedimento mira a ridurre l'influenza dei combustibili fossili sui consumatori e a promuovere un ambiente più sostenibile, inserendosi in un trend globale che vede le città impegnarsi attivamente contro le pratiche dannose per l'ambiente.
Il divieto abbraccia una vasta gamma di prodotti e servizi, inclusi veicoli a benzina e diesel, compagnie aeree non conformi agli standard ecologici e la promozione di prodotti petroliferi. Edimburgo si allinea così agli obiettivi del suo Green New Deal, mirando a raggiungere zero emissioni nette entro il 2030.
Nonostante la mossa sia stata accolata positivamente dagli ambientalisti, che la vedono come un importante segnale contro l'industria dei combustibili fossili, le critiche non mancano. Alcuni sostengono che il divieto potrebbe ridurre significativamente le entrate pubblicitarie della città e colpire economicamente le aziende locali.
La realtà è che Edimburgo non è la prima città a prendere una tale iniziativa. Anche Amsterdam e Sydney hanno recentemente introdotto misure simili. Queste azioni, tuttavia, sono considerate da molti come simboliche e potenzialmente inefficaci se non accompagnate da politiche più incisive che affrontino la dipendenza globale dai combustibili fossili.
