PSA in calo ma solida finanziariamente, Avanti con FCA e Stellantis: da 2023 tanti SUV Crossover con telaio eVMP
I francesi del gruppo PSA, pronti a “comandare pariteticamente” con FCA il colosso dell’auto globale Stellantis, tirano le somme di questi mesi sotto pandemia, in vista dei prossimi anni. I piani sono chiari e abbastanza ambiziosi, considerando che PSA arrivava da un buon trend di mercato grazie a pianali condivisi azzeccati e l’acquisto del marchio Opel. No fumo negli occhi, perché i numeri del 2020 sono di netta crisi e dimezzamento se va bene dei valori di vendita (-45.7% valore medio globale) con riduzione dei margini come mai vista nel dopo guerra (-84,5%). PSA resta però solida e forte a livello finanziario, con una posizione che non la espone a rischi osservando i dati pubblicati oggi (23.2 miliardi) anzi, la dirigenza dichiara che è atteso un rimbalzo nei prossimi mesi e si rimarrà negli obiettivi di margine per il triennio, conteggiando anche il 2021.
Ciò permette ancora di procedere nell’estensione di gamma e di servizi, per gli automobilisti degli anni Venti. Arriveranno sempre più auto elettriche ed elettrificate, ordinabili e gestibili online, sarà rinforzata anche la parte di assistenza e Aftermarket.
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eVMP
Occorrerà abituarsi a questo acronimo, Electric Vehicle Modular Platform: si tratta della nuova piattaforma per vetture elettriche che PSA intende usare a pieno per tutti i propri modelli che non viaggiano più a benzina o gasolio, ma con batterie preferibilmente europee. Un pianale che vedremo quindi non solo nei nuovi SUV e Crossover Peugeot, Citroen o DS, ma verosimilmente anche sotto ai vestiti di Opel, Alfa e Fiat.
I nuovi modelli elettrici PSA debutteranno intorno al 2023 / 2024, il primo sarà un C-SUV. Auto che potranno arrivare a 650 Km di autonomia, grazie a una batteria modulare posizionata sul fondo, tra i due assi. Assi che potranno ovviamente avere trazione entrambi (4x4) sfruttando potenze fino a 250 kW.
Stellantis
Procede come dichiarato, senza intoppi almeno percepibili da fuori, la lunga e non facile unione tra il mondo PSA e quello di FCA. Un processo articolato e ancora in atto, di cui vedremo pubblicamente i frutti solo tra un paio di anni, per i ben 14 marchi coinvolti. Lo stesso Tavares, grande capo PSA e in prospettiva anche di Stellantis, conferma le intenzioni: “Stellantis sarà una costellazione di stelle che crea luce per coprire tutti i mercati. Un gruppo inclusivo con diversità di talenti".
