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Mentre il gasolio continua a rivaleggiare in termini di prezzo la benzina e le quotazioni dei prodotti raffinati salgono ancora, sembra proprio che prendere 1 litro di carburante ormai costi circa 2€. Il problema è che il prezzo di cui parliamo riguarda il self-service, il servizio autonomo che di solito rappresenta una visione "più economica" del mettere carburante.
Quando parliamo di questi 2€, parliamo di prezzi medi: nel dettaglio la benzina sta a 2,006 euro a litro, mentre il gasolio rimane al limite di 1,929 euro a litro. Assoutenti ha spiegato: "Il rischio concreto è quello di una nuova spirale inflattiva che avrà effetti negativi sul reddito, sulla spesa e sui consumi delle famiglie. Proprio per questo abbiamo inviato una lettera al ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, affinché incontri le associazioni dei consumatori e studi assieme a noi misure immediate, a partire dal taglio delle accise, per contenere l’escalation dei carburanti e calmierare i listini al dettaglio"