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Non si fermano gli aumenti dei prezzi dei carburanti. Con il sensibile incremento delle quotazioni dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo nell'ultima settimana, le compagnie hanno rialzato nuovamente i prezzi raccomandati. Entrando nel dettaglio di alcune realtà, Eni aumenta di 8 centesimi su benzina e diesel, Q8 e Tamoil incrementano di 6 cent sulla verde e di 8 cent sul diesel, e IP sale di 5 cent sulla benzina e di 8 sul diesel. Ne consegue un aumento delle medie del diesel, con il servito verso i 2,1 euro al litro, e la modalità self sui 2 euro/litro. La benzina, invece, è stabile oltre i 2,1 euro/litro con servizio.
Secondo le elaborazione di Quotidiano Energia dei dati raccolti dall'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 2,048 euro/litro (ieri 2,010), con i diversi marchi compresi tra 2,039 e 2,076 euro/litro (no logo 2,013). Il prezzo medio praticato del diesel self, invece raggiunge quota 1,966 euro/litro (ieri 1,910) con le compagnie posizionate tra 1,932 e 2,040 euro/litro (no logo 1,955).
Sul fronte del servito, per la benzina il prezzo medio sale a 2,154 euro/litro (ieri 2,126) con prezzi medi praticati dai vari marchi tra 2,121 e 2,252 euro/litro (no logo 2,053). La media del diesel servito giunge a 2,074 euro/litro (ieri 2,032), con prezzi medi praticati compresi tra 2,082 e 2,131 euro/litro (no logo 1,991). Sul fronte del GPL, invece, si spazia da 0,863 a 0,883 euro/litro (no logo 0,861). Cresce anche il prezzo medio del metano, tra 1,901 e 2,077 (no logo 2,062).