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Il Campionato Italiano Turismo 2016 si è presentato a Monza con una lunga conferenza in sala stampa e alcune delle proprie vetture nel paddock, in configurazione TCR e TCS, oltre a tanti rappresentanti di squadre, dealer ufficiali e piloti, che hanno partecipato all'incontro con i responsabili di Acisport Roberto Marazzi e Ciro Sessa. Per un luogo che si accinge a cambiare, secondo i nuovi dettami di sicurezza (per le due ruote) che vedranno a breve realizzato un nuovo percorso del circuito stradale, tra la prima variante e quella della roggia, un campionato che fa altrettanto, tecnicamente e a livello regolamentare. "Ci sono entusiasmo e interesse, credo che la ricchissima presenza di oggi lo dimostri - commenta Marazzi, responsabile sportivo dell’Italiano Turismo - abbiamo visto macchine curatissime, alcune inedite, altre sono ancora in preparazione. Anche per questa ragione abbiamo voluto portare il debutto stagionale al 22 maggio, rispetto alla data originaria del 17 aprile di Vallelunga. Partiremo proprio da Monza in concomitanza con la TCR International Series".
Il Campionato prenderà dunque il via all'Autodromo Nazionale, per proseguire la stagione che vede un totale di sette tappe, tutte su doppia gara da venticinque minuti più un giro. Due i titoli tricolori in palio, rispettivamente per vetture in configurazione TCR (classe unica 2.0 turbo) e la nuova TCS (classi turbo: 1.4, 1.6, 1.8 e 2.0) a stretta derivazione di serie. Durante i weekend sono programmate due sessioni di prove libere da trenta minuti (o turno unico da sessanta) e due turni di prove ufficiali da quindici minuti, divisi da dieci minuti di neutralizzazione. Il primo turno di prove di qualificazione determinerà la posizione in griglia di Gara1 e il miglior tempo ottenuto da ogni pilota nel secondo turno determinerà la posizione in griglia di Gara2. La luce del semaforo scatterà con vetture che partono a ruote ferme. In questo format sono consentite partecipazioni fino a due piloti su singola vettura, con la quale dividersi equamente l'intero weekend (una sessione di libere, un turno di qualifica e una gara ciascuno) cumulando i rispettivi punteggi acquisiti per l'assegnazione dei titoli. In caso di equipaggio composto da due piloti, uno dovrà qualificare la vettura per la prima e l'altro per la seconda gara.
Ad attirare l’attenzione dei presenti in autodromo, luogo anche in questo periodo invernale mai totalmente fermo, con la costante dei gruppi frequentanti le varie classi MTS (Motorsport Technical School) e appassionati degli Trackdays, c’erano le vetture: Honda della Jas Motorsport, Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio di Romeo Ferraris, Subaru Impreza di Top Run, Volkswagen Golf TCR ufficiale, mentre per il raggruppamento TCS la Peugeot 308 Gti Sport della 2T Course & Reglage e la VW Polo Gti della Abruzzo Corse. Proprio riguardo l’ultima configurazione delle vetture, alcuni accorgimenti tecnici saranno presi a breve, nella definizione regolamentare. "La riunione è stata anche momento di confronto tecnico – aggiunge Marrazzi - abbiamo ascoltato i suggerimenti e le considerazioni dei preparatori soprattutto riguardo al TCS. Nei prossimi giorni saranno valutate dal Bureau con grande attenzione, perché è un concetto tecnico nuovo e vogliamo creare le soluzioni più corrette per i tanti preparatori interessati e i tanti modelli".
Il calendario gare 2016 – Campionato Italiano Turismo:
21 maggio | Monza
12 giugno | Misano
3 luglio | Magione
17 luglio | Mugello
4 settembre | Vallelunga
25 settembre | Imola
9 ottobre | Adria