Praga R1

Meno di 600 kg di peso, scocca in carbonio, un’aerodinamica estremamente raffinata ma anche costi di acquisto e gestione realmente contenuti. Si presenta così la Praga R1, vettura non omologata per la circolazione stradale con il quale il ri-nato marchio della Repubblica Ceca punta sia al mercato degli utenti da track day più esigenti, sia a quello dei gentleman driver alla ricerca di un campionato monomarca emozionante e formativo ma dai costi accessibili.

Domani saremo all’autodromo di Adria per la presentazione ufficiale italiana, pronti a scoprire nei dettagli le caratteristiche tecniche della vettura e gli obiettivi di un progetto sportivo e imprenditoriale molto affascinante.

La curiosità, non lo nascondiamo, è davvero grande, perché al di là del design mozzafiato, che su un’auto da corsa dovrebbe passare in secondo piano ma certamente aiuta, anche nella ricerca di sponsor, la R1 si presenta con un corredo tecnico di assoluto rilievo. Se il motore infatti è un “semplice” 2.0 litri aspirato Renault, leggermente preparato per erogare 210 kg, tutto il resto è da vera auto da corsa, dal cambio sequenziale alla già citata scocca in carbonio, per non parlare dell’aerodinamica, che consente un’accelerazione laterale di 2,7 g!

Il tutto con un listino da corsa di 119 mila euro, che se non è certamente alla portata di tutti nel mondo delle corse è sicuramente una proposta allettante, anche perché pure i costi di gestione promettono di essere contenuti. In questo modo, la Praga R1 si propone come il mezzo ideale sia per il gentleman driver alla ricerca di una vettura altamente prestazionale ma dai costi inferiori rispetto a una GT3, sia per i giovani piloti che cercano di costruirsi una carriera da professionista nel mondo delle ruote coperte, per i quali la R1 promette di essere una straordinaria palestra di allenamento. Come detto, domani ne sapremo di più: restate collegati!