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Milano - In occasione della presentazione dell'innovativo Business Booster Tour abbiamo intervistato con Giovanni Portanuova, Product Manager LCV (Light Commercial Vehicle, ndr) di Renault Italia, che ci ha svelato interessanti spunti di riflessione sul potenziale sviluppo dei veicoli commerciali in Italia.
In Italia il mercato dei veicoli commerciali è da sempre dominato dal costruttore nazionale. È ancora così?
«Il mercato italiano non è un contesto facile perché non abbiamo uno ma ben tre costruttori nazionali. Oltre a Fiat dobbiamo vedercela anche con Iveco e Piaggio, tre competitor veramente importanti, ma nonostante questo Renault è riuscita a conquistare il terzo posto nel mercato dei veicoli commerciali».
Quali sono le prospettive per il mercato dei veicoli commerciali? Il peggio è veramente alle nostre spalle?
«Sicuramente non ci sarà una nuova esplosione del mercato dei veicoli commerciali, ma perlomeno si è arrestata la caduta verticale nelle vendite. Non torneremo mai alle 220.000 unità del 2007-2008 ma in ogni caso siamo tornati a crescere, lentamente, e questo ci fornisce nuovi margini di manovra».
E Renault? Siete soddisfatti dei vostri risultati?
«Sono molto orgoglioso dei nostri risultati perché negli ultimi anni abbiamo vissuto una crescita molto graduale, senza picchi eccessivi, ma costante ed inarrestabile. Questo traguardo è stato possibile grazie ad un lavoro strutturale molto profondo, che ci ha portato ad investire sulla rete di vendita, ma anche sulla possibilità di allestimento, arrivando ad avere una gamma davvero articolata. Abbiamo investito moltissimo sulla formazione dei nostri venditori e oggi puntiamo in alto con il Business Booster Tour. Crediamo che questa sia l'unica strada per crescere davvero nei veicoli commerciali».
La vostra gamma si è allargata molto ultimamente...
«Senza dubbio non copriamo ogni singolo segmento ma possiamo dire tranquillamente di avere una delle gamme più ampie del mercato. Partiamo dalla Clio e Dacia Sandero Van, passando per la Dacia Dokker pick-up fino ad arrivare ai nostri grandi classici come Renault Trafic e Master, entrambi completamente rinnovati».
Qual è il vostro punto di forza rispetto alla concorrenza?
«Se guardiamo il mercato sono davvero pochi i costruttori che realizzano in proprio una gamma ampia come la nostra. La maggior parte dei nostri concorrenti offrono veicoli commerciali realizzati in partnership con altre aziende, mentre noi li progettiamo e li costruiamo in prima persona, nei nostri stabilimenti francesi. E riusciamo a fare tutto questo perché abbiamo un know how unico e perché crediamo nelle potenzialità di business dei veicoli commerciali».
La maggior parte dei nostri concorrenti offrono veicoli commerciali realizzati in partnership con altre aziende, mentre noi li progettiamo e li costruiamo in prima persona, nei nostri stabilimenti francesi
Su cosa puntate per conquistare nuove fette di mercato nel nostro Paese?
«A livello di gamma devo dire che siamo veramente ben messi. Ci manca solo un ribaltabile pesante, per l'edilizia e i grandi cantieri, e un pick-up ma per il resto riusciamo a coprire tutte le fasce di mercato. Per migliorare le nostre performance commerciali in Italia però possiamo migliorare ancora il coinvolgimento della nostra intera rete di vendita. Alcune concessionarie infatti sono ancora concentrate solamente sulla vendita delle automobili, mentre dovrebbero puntare di più anche sui commerciali, perché permettono di ampliare veramente molto il proprio business».
Dacia sta dando una grossa mano nelle vendite a Renault auto. È lo stesso con i commerciali?
«La nostra strategia sui veicoli commerciali è incentrata su Renault. Del resto con questo marchio abbiamo un know how maturato in più di 100 anni di storia, che sarebbe difficile da ignorare. Daciao però si è rivelato molto utile perché integra alcuni piccoli spazi che non riusciamo a coprire con la gamma Renault. La Dacia Dokker Van per esempio offre la versione a GPL che non abbiamo invece su Renault Kangoo Express. Su Dokker per esempio abbiamo la versione pick-up allestita da Kolle che non è disponibile su Kangoo e così via. Insomma, c'è un'ottima complementarietà tra i due marchi».
Renault Business Boosted Tour è un'iniziativa davvero innovativa. Quali sono le aspettative?
«Il Renault Business Boosted Tour è l'occasione per stimolare i clienti dei veicoli commerciali sulle potenzialità offerte dalla nuove tecnologie. Abbiamo colto l'occasione di un tour sul territorio nazionale, grazie al quale faremo conoscere la nostra intera gamma di commerciali, per accompagnare i nostri clienti alla scoperta di strumenti che per molti di loro sono completamente inediti. Oltre alla App dedicata, offriamo la possibilità di realizzare un sito dedicato alla propria realtà aziendale, in collaborazione con Google».