Porsche va in Borsa a Francoforte: offerta pubblica del 25%
Porsche farà il suo ingresso in Borsa a Francoforte. Il gruppo Volkswagen, controllante del marchio tedesco, ha reso nota l'intenzione di quotazione per un'offerta pubblica iniziale per la fine settembre, da completare entro il termine del 2022. La quotazione, stimata tra i 60 e gli 85 miliardi di euro, stando agli analisti interpellati da Reuters, rappresenterebbe la più importante operazione di questo genere perfezionata in Germania e la più rilevante in Europa dal 1999. Se l'IPO dovesse riscuotere successo, Volkswagen convocherà un'assemblea generale straordinaria a dicembre per proporre un dividendo straordinario pari al 49% del ricavato, la cui distribuzione avverrebbe all'inizio del 2023.
Il gruppo Volkswagen ha specificato che il capitale sociale è già stato suddiviso in 50% di azioni ordinarie e 50% di azioni privilegiate, fino al 25% delle quali verrebbe quotato sulla Borsa di Francoforte per "contribuire a creare un mercato post-vendita liquido per le azioni Porsche". Stando a quanto dichiarato dal gruppo Volkswagen, lo scopo dell'IPO sarebbe quello di facilitare l'evoluzione di Porsche nello sviluppo di software e di veicoli elettrici, ambito in cui il gruppo di Wolfsburg ha già annunciato di aver allocato 89 miliardi di euro fino ale 2026. All'IPO potrebbero aderire grandi fondi di investimento, come Qatar Investment, fondo sovrano della nazione del Golfo già in possesso di una quota di partecipazione nel gruppo Volkswagen.
