Porsche: motori manipolati, la Casa si autodenuncia

Porsche: motori manipolati, la Casa si autodenuncia
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Indagine della KBA, probabilmente interessati i motori a benzina dal 2008 al 2013
26 agosto 2020

Porsche è sotto inchiesta da parte della KBA, l'autorità tedesca dei trasporti, per emissioni irregolari di alcuni propulsori a benzina, un'anomalia segnalata alle autorità dalla stessa Casa di Zuffenhausen.

Lo riporta la testata Bild am Sonntag, secondo cui l'indagine si concentra sui motori sviluppati tra il 2008 e il 2013, compresi quelli dei modelli Panamera e 911, con sospette caratteristiche illegali di hardware e software. 

Secondo un portavoce di Porsche, si tratta di modelli destinati al mercato europeo precedenti il 2017, anche se ancora non si sa esattamente quante e quali vetture possano essere coinvolte.

Lo scorso anno la Casa teutonica ha dovuto pagare una multa imposta dalle autorità tedesche di 535 milioni di euro per le irregolarità dei motori Diesel appurate nelle indagini dello scandalo “Dieselgate” che ha interessato l'intero Gruppo Volkswagen.

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