Porsche GT3 RS restyling 2010

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450 adrenalinici CV per la 911 più racing che c'è
19 agosto 2009
A fianco della nuova 911 Turbo, sotto i riflettori del Salone di Francoforte 2009, sarà presentata la nuova Porsche GT3 RS 2010, che rappresenta un sostanzioso restyling di una versione esclusiva e prodotta in tiratura limitata che ha già preso parte nel recente passato alla composizione dei listini 997.

La vettura, che come la sorella turbocompressa vede lievitare la cilindrata del sei cilindri boxer da 3.6 a 3.8 litri a tutto vantaggio della disponibilità di coppia motrice ai medi regimi e della potenza massima, che sale dai precedenti 435 CV agli "attuali" 450 CV.

Si tratta di un motore da 118 CV/litro, in grado di girare a 8.000 giri, abbinato per l'occasione al solo cambio manuale a sei rapporti ravvicinati: non si parla del doppia frizione robotizzato PDK, ricercatissimo anche dai clienti pistaioli. Davvero strano.

Rispetto alla prima delle GT3 RS della gamma 997, la nuova versione restyling 2010 è stata rivista e corretta anche in tema di sospensioni, che ora presentano carreggiate allargate, rispetto alla GT3 standard, anche all'avantreno. Di serie gli ammortizzatori a controllo elettronico PASM, con tarature specifiche per il modello, che controllano il movimento delle ruote da 19", gommate rispettivamente 245/35 su canale da 9" e 325/30 su canale da 12". Tutta nuova anche la veste aerodinamica, con l'alettone in carbonio ridisegnato per assicurare più deportanza, così come fanno la loro comparsa nuove prese d'aria sul fascione anteriore e sul paraurti posteriore.

Tra gli elementi più interessanti, che dimostrano la cura per il dettaglio di Porsche nei confronti di questa vettura, la disponibilità di una batteria al litio rispetto a quella tradizionale, che permette - a detta della Casa - un risparmio di peso di circa 10 kg. Gli interni sono la solita apoteosi del racing: sedili da corsa rivestiti in Alcantara, cinture a 4 punti e roll bar sono di serie. Disponibile da gennaio 2010, la vettura costerà 122.400 euro + iva in Germania. Qualcosina di più, come al solito, è da prevedere per il mercato tricolore.
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