Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Torna puntuale con l'ultimo round del monomarca dedicato alla GT3 Cup, il Porsche Festival, che in questo 2018 fa tappa all'autodromo romagnolo di Imola. Come lo scorso anno si tratta della festa di fine anno dedicata ad appassionati e clienti, chiamati a partecipare con la propria Porsche per tentare di stabilire ogni volta un nuovo record di vetture presenti in pista per la parata che conclude ognuna delle due giornate.
Per l'occasione Porsche è solita allestire il paddock con vetture e stand molto particolari, oltre ai vari workshop con cui tutto possono entrare in contatto con piloti e non solo. Ad esempio, nella giornata di sabato a rispondere alle domande di Pietro Innocenti, direttore generale di Porsche Italia, c'era Horacio Pagani. Il 'papà' della Zonda e della Huayra è uno dei volti noti più appassionati di questo marchio. Possessore di Carrera GT, 918 Spyder e 991 R, Pagani ha incantato il pubblico con risposte inaspettate e affermazioni tutt'altro che scontate; come quando ha definito le sue creazioni come "macchine inutili".
Oltre a questo è stato possibile addentrarsi anche all'interno di argomenti più tecnici, come quello relativo agli impianti frenanti, con gli esperti di Brembo, che per l'occasione avevano portato i loro impianti da F1, per far capire meglio come il know-how aquisito in pista si trasferisca nelle tecnologie che equipaggiano le Porsche più prestazionali. Ancora focus su power train e soprattutto sul mondo delle elettriche, che il prossimo anno vedrà debuttare la Taycan, la prima berlina full electric di Porsche.
Anche se, in tutta sincerità, per noi puristi è difficile rinunciare al fascino di alcuni mostri che erano presenti tra i vari stand. Esposti c'erano veicoli del calibro della 917 in veste Gulf, autrice della prima vittoria per Porsche a Le Mans (ci riferiamo al modello), la 935 del team Kremer e a quasi 50 anni di distanza la recente 919 Hybrid che si è imposta per tre volte di fila a Le Mans, dal 2015 al 2017. Non solo, abbiamo potuto ammirare dal vivo anche le ultimissime creazioni della casa, come la GT2 RS e la GT3 RS, entrambe capaci di scendere sotto il muro dei 7 minuti all'inferno verde.
Non c'erano solo auto ovviamente. Tra i tanti personaggi abbiamo voluto scambiare quattro chiacchiere con Enzo Bonito. Il vincitore della Porsche Carrera Cup E-Sport, campionato virtuale che si è svolto in Italia per la prima volta, che aveva in palio l'ultima gara della stagione a bordo di una delle Cup 3.8 L. Il giovanissimo è stato capace di confermare quanto di buono la simulazione possa fare per l'approccio alla guida e alle corse. Per approfondire, vi lasciamo qui il pezzo con la video intervista.
Purtroppo c'è anche da dire che il meteo ha reso tutto più difficile durante la prima giornata. La pioggia di metà pomeriggio ci ha impedito di portarvi a fare un giro su una delle supercup e non ha reso la parata troppo entusiasmante, anche se, trovarsi circondati da oltre 500 vetture è sempre un'esperienza che fa riflettere sulla passione che i proprietari dimostrano, non perdendo mai occasione per ritrovarsi tutti insieme a celebrare un mito che quest'anno soffia su 70 candeline.