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Aveva rischiato l'esclusione dall'ultima gara onsite durante la fase online casalinga ma Enzo Bonito, uno dei simracers più attivi e vincenti del panorama italiano, si laurea campione della Porsche Carrera Cup Italia eSport.
L'appuntamento di Vallelunga, in parallelo con il campionato reale, ha regalato come di consueto emozioni e duelli tra l'élite di piloti virtuali italiani tuttavia, il successo ottenuto in gara 2, ha incoronato matematicamente Enzo Bonito campione della competizione organizzata da Porsche, Ak Informatica, Sparco, Samsung e Kunos Simulazioni.
Il giovane pilota virtuale parteciperà alla competizione che si terrà il 6 ottobre ad Imola a bordo della vera Porsche 911 GT3 Cup. Ovviamente dovrà ottenere la licenza ACI Sport e superare il test di abilitazione, impegno sicuramente non da sottovalutare e che lo stesso Bonito ha commentato:
«Speriamo di prepararci bene per il Porsche Festival, pur di prendere la licenza farò i salti mortali!».
Classifica finale del campionato:
La Porsche Carrera Cup Italia eSport è stato un evento senza precedenti in Italia ma che, speriamo, sia la genesi di una nuova era per il simracing, un punto di partenza per dare una chance ad appassionati di motori e competizioni di accedere ad esperienze più uniche che rare.
«E' come un sogno. Da giovanissimi si vuole cominciare a correre e magari non avendo le possibilità cerchi comunque di soddisfare la tua esigenza in qualche modo. Io ho iniziato prestissimo più di dieci anni fa e ora eccomi qui».
Questa è la dichiarazione che rilascia Bonito ai microfoni di Motorsport.com e rivela chiaramente che, dietro al divertimento che offrono i simulatori commerciali, si cela molto spesso il sogno di approdare a realtà che normalmente sono off limits.
Gli eSports di simulazione sono solo in parte uno show off del mondo videoludico, principalmente sono la chiave per mantenere vivo l'interesse delle nuove e delle vecchie generazioni verso il mondo del motorsport. Una realtà complessa e molto costosa che, anno dopo anno, vede il proprio pubblico perdere interesse (ad eccezione dei campionati più blasonati).
A differenza di altri sport reali e virtuali, la simulazione è sicuramente ai primi posti per quanto riguarda il fair play e la sportività tra i concorrenti.
Nonostante il premio in palio fosse molto ambito tra i partecipanti e il livello dei simracers che hanno preso parte alle competizioni fosse molto alto, sia in pista che fuori, il rispetto per gli avversari non è mai venuto meno. Dei veri "gentleman" d'altri tempi (nonostante la giovane età) in grado di essere oggettivi e ammettere la sconfitta senza cercare scuse, sintomo di un ambiente veramente competitivo ma altrettanto sportivo e condito da una forte stima tra avversari.
Nelle parole semplici del secondo classificato, Giovanni De Salvo, troviamo condensati tutti i valori che contraddistinguono moltissimi piloti virtuali:
«Non capita tutti i giorni di potersi confrontare con campioni del genere. Il duello con Enzo è stato intenso e lungo tutto il campionato, abbiamo fatto belle bagarre in pista, soprattutto al Mugello».
«Detto ciò Enzo è sempre stato un pelo più veloce, in tutte le piste del campionato, e si è meritato il primo posto. Spero di poterlo rincontrare presto in futuro, sia in pista che fuori».
Onore anche ai simracers che non hanno conquistato il podio, sono infatti più di 1300 gli iscritti che hanno partecipato alle fasi di prequalifiche della Porsche Carrera Cup Italia eSport, un numero impressionante di piloti virtuali che ha richiesto un'organizzazione ed un impegno notevoli da parte di tutti i partner della competizione.
Dagli streaming in diretta affidati a commentatori specialisti del settore come Amos Laurito, Renato Vigliotti e Ivan Nesta fino alla DG affidata ad un esperto come Nicola Trivilino, amministratore del forum di simulazione DrivingItalia.net.
Squadra che vince non si cambia, speriamo di rivedere presto un evento di questa portata sul nuovo simulatore Assetto Corsa Competizione.
Le pagelle?
Dall'organizzazione ai piloti sono tutti da 10 e lode.