Porsche 911 Targa 4 e 4S

Porsche 911 Targa 4 e 4S
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Tetto magico!
17 luglio 2006

Cabriolet con la capote in tela o coupè-cabriolet con il tetto in metallo ripiegabile elettricamente? Tra gli appassionati della guida a cielo aperto il dibattito continua, e probabilmente non finirà mai veramente. Ma queste, a ben guardare, non sono le uniche opzioni a disposizione: perchè non un bel padiglione rimuovibile, ma conservando lunotto e montanti posteriori, a tutto vantagigo del comfort, della rigidità torsionale e della sicurezza in caso di ribaltamento?
Si tratta della carrozzeria di tipo "Targa", fino ai primi anni Novanta molto in voga tra i produttori di vetture sportive (anche Ferrari, tanto per scomodare subito un nome importante, aveva optato per questa soluzione), ma poi progressivamente abbandonata, man mano che la tecnica costruttiva ha consentito di porre rimedio ai principali limiti di una carrazzoeria completamente aperta. Di fatto oggi sono rimasti fedeli a questa soluzione solo Lotus con la Elise e Corvette (che comunque propone anche una più convenzionale cabriolet). Manca ancora qualcuno all'appello? Beh, Porsche naturalmente, che da sempre propone la mitica 911 anche con carrozzeria Targa, come terza variante acccanto alla coupè e alla cabriolet vera e propria, a testimonianza che la cosa migliore, spesso, è... lasciare la scelta al cliente.

Certo, con il perfezionarsi del tetto in tela la 911 Targa ha visto diminuire la propria quota di vendita, ma evidentemente in giro per il mondo rimane ancora un buon numero di affezzionati di questa soluzione, che a qualcuno oggi potrà sembrare una sorta di ibrido poco stimolante, ma per altri - ne siamo certi -

 

costituisce ancora il perfetto equilibrio tra il piacere di guidare a cielo aperto e la praticità che si richiede ad una vettura destinata ad essere utilizzata tutti i giorni, o quasi.

Tetto magico
Spazio quindi alla 997 Targa, per ora disponibile solo con la trazione integrale, nella variante standard o S.
Come nella precedente generazione, l'elemento di maggiore differenziazione rispetto alla 911 coupè è costituito dall'ampio tetto in cristallo e un lunotto di dimensioni extra-large, che tuttavia si inserisce in modo soprendentemente armonioso nel design "sacro" e immutabile della 911.
Quando è chiuso, il tetto svolge comunque una funzione apprezzabile, regalando all'abitacolo una straordinaria luminosità. Per aprirlo, comunque, basta premere un pulsantte: in sette secondi il miracolo si compie, qualsiasi sia la vostra velocità in quel momento. Quando il tetto è completamente scivlato sotto il luntotto, l'apertura massima può raggiunge una dimensione di 0,45 metri quadrati.
Il tetto di questa nuova generazione di Targa è composto da due cristalli speciali, che pesano 1,95 kg in meno rispetto al tetto della 996 Targa: un guadagno non trascurabile, se si considera che riguarda una zona strategica per il baricentro.
Naturalmente non manca nemmeno un piccolo deflettore, alla base del parabrezza, per risparmiare guidatore e passeggero da fastidiosi vortici d'aria.

 

Il tutto, come detto, senza perdere niente della proverbiale (e sorprendente, per la categoria) praticità della 911, a partire dal vano di carico supplementare da ben 230 litri che si può utilizzare trasformando i sedili posteriori in un pratico spazio per le valige.

E' sempre lei
Dal punto di vista tecnico, ritroviamo anche sulal Targa tutte le caratteristiche di eccellenza che rendono la Carrera 4 e 4S due tra le sportive più desiderabili del pianeta.
Nel primo caso, quindi, il sei cilindri boxer di 3.6 litri eroga 325 CV e spinge la vettura tedesca fino a 280 km/h, con un tempo di 5,3 secondi per scattare da 0 a 100 km/h.
Se poi optate per la magica S, oltre ai freni caroceramici, le sospensioni attive e una carrozzeria più grintosa grazie ai passaruota posteriori allargati, potrete contare su una dose extra di cavalleria (totale 355, grazie tra le altre cose alla cilindrata di 3.8 litri) per toccare i 100 km/h con partenza da fermo in 4,9 secondi e raggiungere i 288 km/h.
Rispetto alla coupè, quindi, le prestazioni peggiorano in modo del tutto trascurabile, a fronte di un'esperienza di guida ancora più coinvolgente quando si decide di rimuovere quel tetto magico...

Volete mettervi in garare una 911 Targa 4? Preparatevi a staccare un assegno di poco superiore ai 91
.000 euro, che diventano 102.000 per la Targa 4S (prezzi per il mercato tedesco).

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