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Non sarebbe la prima volta che succede, visto e considerato che di recente anche la mitica GT1 del 1996 veniva proposta con motore centrale, ma pensare ad una 911 senza il suo flat-six montato posteriormente a sbalzo fa sempre un certo che. Anche se si tratta di una versione pensata esclusivamente per un utilizzo racing. I tempi però cambiano, le auto si evolvono e la moltitudine di Case che si sono affacciate con negli ambienti delle corse per derivate di serie hanno alzato il livello della sfida, abbassato i tempi sul giro e costretto i tecnici di Zuffenhausen a correre velocemente ai ripari con una Porsche 911 RSR 2017 che si annuncia profondamente diversa da quella vista in corsa nelle ultime stagioni nelle categorie GTE di tutto il mondo.
È ancora presto, a dire il vero, per dire se effettivamente il motore sia stato "girato" di 180° abbandonando lo schema originale della 911 ma l'evidente introduzione di un voluminoso estrattore d'aria a fronte di dimensioni della vettura assolutamente confrontabili con quelle dell'attuale modello porterebbe a pensare esattamente questo.
Vero, da Porsche ci si può aspettare di tutto, ma la rotazione del sei cilindri boxer è certamente la scelta più veloce per ottenere enormi vantaggi in diverse aree del veicolo. Il baricentro, innanzitutto, si sposterebbe automaticamente in posizione più centrale rispetto al passato ma soprattutto sarebbe possibile introdurre concetti aerodinamici sino ad oggi "impossibili" con le normali 911 senza pesanti modifiche alla carrozzeria (vedi MobyDick 935): la presenza del motore e del sistema di scarico, infatti, nel modello attuale rendono di fatto impossibile il lavoro degli aerodinamici in quella zona.
Anche per quanto concerne il telaio è presto per parlarne ma non dovrebbe essere utilizzata la piattaforma in alluminio/magnesio/carbonio di Audi R8 e Lamborghini Huracan: in passato, quando giravano solo voci legate a questa nuova Porsche a motore centrale, si era pensato che a Zuffenhausen avessero scelto di evolvere un'architettura che ha dimostrato di essere estremamente competitiva non solo su strada ma anche nell'utilizzo racing. Il suono del motore sei cilindri boxer, però, sembra invece suggerire un sostanziale rifacimento della scocca 911 piuttosto che l'utilizzo di una struttura pensata per portare un motore decisamente più ingombrante e che non ha alcun legame con la tradizione motoristica Porsche.
Rimane da capire, in termini sportivi, come l'eventuale spostamento del motore venga accettato da l'Automobile Club de l'Ouest (ACO) che gestisce il mondiale WEC in collaborazione con FIA. I casi sono infatti due: o viene concessa a Porsche una deroga per la rivisitazione sostanziale del progetto 911 GT3 oppure vi è la possibilità che la vettura venga prodotta in serie con omologazione stradale. Ne basterebbero appena 100...
Foto: Lanky Turtle, via YouTube