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A partire dal 15 ottobre 2015 è possibile circolare con pneumatici invernali, ma l'obbligo di montare gomme termiche, nella maggior parte dei casi, è scattato dal 15 novembre. Secondo una disposizione del Ministero dei Trasporti dello scorso anno è stato concesso un mese di tolleranza per montarli in anticipo, al fine di consentire agli automobilisti di prepararsi per tempo ed evitare di incontrare difficoltà di reperimento e lunghe attese dal gommista, ma chi è in ritardo farà bene a mattersi in regola. La maggior parte delle ordinanze indica come fine del periodo di obbligatorietà il 15 aprile 2016.
Le sanzioni
Anche per la stagione invernale 2015/2016, infatti, numerosi enti proprietari o gestori delle strade (ANAS, gestori autostradali, Regioni, Province e Comuni) hanno emanato o lo faranno a breve le specifiche ordinanze che introducono l'uso obbligatorio di pneumatici invernali o catene a bordo. Nel caso non si sia in regola è prevista una sanzione da 80 a 318 euro. Le ordinanze possono essere consultate sul sito www.pneumaticisottocontrollo.it
Occhio al codice
La normativa riguardante l’utilizzo degli pneumatici invernali consente nel periodo invernale l’utilizzo di gomme M+S con codice di velocità inferiore a quello omologato sul libretto di circolazione, purché pari o superiore a Q (160 km/h). Altri 30 giorni di tollerenza per lo smontaggio sono previsti dal 15 aprile al 15 maggio, periodo in cui si potrà circolare con pneumatici termici senza incorrere in sanzioni.
Pneumatici invernali e pneumatici normali muniti di catene da neve sono giuridicamente due soluzioni equivalenti ed alternative, come previsto dal Codice della Strada, ma non sono affatto la stessa cosa. Le gomme termiche consentono infatti di poter circolare liberamente e alla stessa velocità delle gomme normali durante la bella stagione (condizioni permettendo, ovviamente), mentre con le catene si può viaggiare alla velocità massima di 50 km/h. Le catene risultano efficaci in caso di neve profonda o ghiaccio.