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Dopo il calo del 2020, tornano a crescere i furti di veicoli nel nostro Paese e aumenta il numero di auto, moto e mezzi pesanti che una volta sottratti spariscono nel nulla, mentre le aree geografiche più “pericolose“ si confermano Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia.
Sono questi i principali indicatori che emergono dal “Dossier sui Furti di veicoli”, elaborato da LoJack Italia, società del Gruppo CalAmp (Nasdaq: CAMP) specialista nelle soluzioni telematiche per l’automotive e nel recupero dei veicoli rubati, che ha raccolto e analizzato i dati forniti dal Ministero dell’Interno sul 2021, integrati con elaborazioni e report nazionali e internazionali sul fenomeno.
Dopo il sensibile arretramento del fenomeno nel 2020, lo scorso anno i furti di veicoli sono tornati a crescere, seppur di poco (+2%): dai 102.708 casi del 2020 a 104.372; la crescita riguarda in particolare le categorie vetture/SUV e moto/scooter e ha invece risparmiato mezzi pesanti e furgoni.
A preoccupare è anche la difficoltà nel recupero dei veicoli rubati con la percentuale di ritrovamenti che nel 2021 è scesa al 37%: quasi due veicoli rubati su tre spariscono nel nulla.
Quasi tutte le regioni d’Italia in cui il fenomeno assume dimensioni consistenti hanno registrato dati in aumento: ben significativa la crescita registrata in Campania (+7%) che consolida così il primato di area a maggiore rischio, con quasi 27.500 furti in un anno, pari al poco invidiabile primato di 75 veicoli rubati ogni giorno.
A distanza segue il Lazio, con 18.215 veicoli nel 2021 e un altro primato, quello per il tasso di recupero più basso a livello nazionale: solo il 30%, rispetto al dato nazionale del 37%, dei mezzi sottratti viene restituito al legittimo proprietario.
Completano il quintetto delle aree a “bollino rosso” Puglia (14.498 furti), Sicilia (13.180) e Lombardia (11.636), con quest’ultima nelle posizioni di vertice per quanto riguarda i SUV; in Basilicata, Valle D’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Trentino Alto Adige e Umbria, le sottrazioni non raggiungono quota 500 casi l’anno.
«I dati raccolti nel nostro dossier lanciano un allarme - afferma Maurizio Iperti, Presidente LoJack EMEA - :dopo il calo registrato nell’anno dello scoppio della pandemia, il business criminale ha recuperato il terreno perduto e si è rafforzato soprattutto in alcune aree del Paese, dove opera in maniera quasi scientifica. Gran parte dei furti avvengono mentre il veicolo è parcheggiato. Trascorse le prime ventiquattro ore, le possibilità di rintracciarlo si riducono al minimo: attivare il prima possibile le ricerche e dotarsi di dispositivi hi-tech non facilmente hackerabili aumenta le possibilità di successo, con interventi rapidi ed efficaci».
Nella classifica delle vetture preferite dai ladri, le prime quattro posizioni sono inalterate rispetto al 2020: sempre in testa la Fiat Panda con 8.816 sottrazioni, seguita da Fiat 500 (6.743 unità), Fiat Punto (5.292) e Lancia Ypsilon (2.979); sale di un posto la Smart ForTwo Coupè (1.389) che scalza la Volkswagen Golf (1.381) dal 5° posto, mentre completano la hit parade Renault Clio (1.284), Ford Fiesta (1.059), Opel Corsa (824) e Fiat Uno (559); in totale, questi dieci modelli rappresentano il 44% del fenomeno furti auto in Italia.
Altro business tornato a crescere nel 2021 è quello dei furti di moto e scooter: lo scorso anno ne sono state sottratti 26.707, contro i 25.273 dell’anno precedente (+5,5%), fenomeno trainato dal boom della Campania, che ha visto un aumento del 14% dei casi; sul totale nazionale, un furto su quattro di mezzi a due ruote avviene a Napoli e nelle altre quattro province campane.
Nel 2021, ogni giorno in Italia sono stati rubati oltre 73 motoveicoli, 3 ogni ora; di questi solo 9.336, il 36%, ha fatto ritorno a casa. In sei Regioni si convoglia oltre l’80% dei casi: oltre alla Campania, nell’ordine le Regioni più colpite sono Lazio (4.868 casi), Sicilia (3.833), Lombardia (3.355), Toscana (1.620) e Liguria (1.260).
La top five dei modelli più rubati conferma il primato incontrastato dell’Honda SH (5.196 unità rubate nel 2021); molto staccato, con 1.393 sottrazioni, c'è il Piaggio Liberty, seguito da Aprilia Scarabeo (1.236), Piaggio Vespa (1.067) e Piaggio Beverly (989).