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Sicurezza stradale e risparmio fino a 1.000 euro di carburante l'anno per veicolo. Questi i vantaggi promessi dal Cyber Fleet, il sistema Pirelli che, attraverso un sensore elettronico e la telematica, è in grado di segnalare all'autotrasportatore e al gestore della flotta i dati relativi alla pressione e alla temperatura dello pneumatico.
Il Cyber Fleet ha recentemente superato la prima fase di sperimentazione, tuttora in corso in Brasile, e i primi risultati sono stati svelati nel corso della Fiera di Essen - dove Pirelli è presente con il suo stand dal 5 all'8 giugno.
Il Cyber Fleet si propone di ottimizzare i costi di gestione della flotta, poiché permette di ridurre il costo del carburante (alla pressione corretta corrisponde una minore resistenza al rotolamento) e l'impiego di personale (per la manutenzione degli pneumatici e la rilevazione pressione) promettendo allo stesso tempo un'usura regolare dello pneumatico e quindi maggiore durata.
La sperimentazione in corso in Sudamerica ha evidenziato che il Cyber Fleet consente un risparmio di carburante pari a 1.000 euro l'anno per mezzo pesante, e che l'investimento per l'acquisto del sistema viene ripagato dopo 6 mesi di utilizzo.
I test, effettuati in partnership con una flotta privata impegnata nel settore della fornitura di servizi municipali, trasporto merci e persone, sono iniziati lo scorso aprile e interessano 13 mezzi pesanti, in particolare, 3 bus intermunicipali, 3 bus municipali, 3 bus per il trasporto maestranze, 2 mezzi della nettezza urbana e 2 motrici.
I mezzi, equipaggiati con pneumatici Pirelli dotati di sensore, hanno percorso oltre 20.000 km, raccogliendo dati utili alla manutenzione degli pneumatici. Il sensore verrà presto sperimentato anche in Europa e sarà disponibile sul mercato entro la fine del 2012.
In un'area dello stand Pirelli a Essen, è possibile collegarsi con i mezzi della flotta dotati di sensore e monitorare in tempo reale la pressione e la temperatura degli pneumatici. Il Cyber Fleet, attraverso il controllo della pressione, contribuisce a mantenere entro buoni livelli la rolling resistance, in linea con il valore riportato dalla etichetta europea che sarà obbligatoria dal primo novembre.