Piano FCA anti-diesel e auto elettrica. Di Maio da il benestare

Piano FCA anti-diesel e auto elettrica. Di Maio da il benestare
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Dopo la presentazione a Balocco del 1 giugno arriva la prima reazione politica da parte del ministro allo sviluppo economico
4 giugno 2018

"Posso dirmi entusiasta del cambio di passo di Marchionne sulle auto elettriche, in questo modo potremmo lavorare anche con la più grande azienda automobilistica italiana".

Con questa parole Alessandro Di Maio fa riferimento alla volontà di FCA  per investire 9 miliardi di euro nell’elettrificazione dei modelli dei marchi Alfa, Jeep, Maserati e Fiat e che porterà entro il 2021 all’eliminazione di tutti i motori diesel. La svolta tecnologica andrebbe a braccetto con l’orientamento del Governo Conte, che include nel “contratto di Governo” una serie d’interventi per attivare una politica di sviluppo alla mobilità sostenibile su scala nazionale. Fattore che potrebbe portare una concreta accelerazione all’elettrificazione della mobilità nel nostro paese.

Non sono da tralasciare gli incentivi all’acquisto per auto ibride ed elettriche, le agevolazioni che saranno modulate per premiare le auto a bassissime emissioni e i molti investimenti per ampliare l’infrastruttura nazionale per la rete di colonnine di ricarica, vero tallone d'achille della mobilità elettrica, assieme ad agevolazioni al car sharing elettrico.

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