Peugeot: nuove denominazioni per affrontare lo sviluppo internazionale

Peugeot reinventa la sua politica di denominazione, intorno allo zero centrale, per rispondere alle aspettative della clientela di tutti i Paesi in cui è presente. Nella strategia di internazionalizzazione, Peugeot sceglie la cifra finale « 1 » per i suoi modelli di “conquista” e « 8 » per i futuri rinnovamenti della gamma. La numerazione sarà sempre a 3 o 4 cifre, secondo il concetto del veicolo, con la prima cifra che colloca il segmento del veicolo, lo 0 o il doppio 0 centrali e l’ultima cifra che sarà « 1 »  o « 8 ».

Le nuove denominazioni

Da ora, i modelli Peugeot non cambieranno più nome quando saranno rinnovati. La stabilizzazione delle denominazioni si propone infatti di semplificare la lettura della gamma e di facilitarne l’inserimento dei veicoli all'interno. Lo « 0 » indicherà il “codice genetico” del Leone e sarà mantenuta per ribadirne l'identità, la prima cifra indicherà il simbolo del segmento a prescindere dal Paese di commercializzazione, mentre la cifra finale si propone di rappresentare la volontà del marchio francese all'aprirsi a “nuove  sfide”.

I modelli che si propongono di conquistare i consensi nei segmenti centrali dei mercati caratterizzati da grandi volumi acquistano quindi i numeri che terminano per « 1 ». Le vetture che puntano invece a conquistare nuovi mercati avranno la terminazione in « 8 », mentre, alla stregua della nuova Peugeot 301, le denominazioni che terminano con la cifra « 1 » sarà identica a quella dei modelli che terminano in « 8 ».

I modelli che terminano per  « 1 »

Sull’esempio della 201, che nella sua epoca era stata identificata come una vettura robusta ed economica, l’« 1 » rappresenterà i modelli del marchio accessibili, che corrispondono ad aspettative della clientela incentrate sulla praticità di utilizzo, la polivalenza e la razionalità, modelli che vanno a completare la gamma con la cifra finale « 8 ».

I modelli che terminano per  « 8 »

Tutti i modelli che hanno già un numero « 8 », come 308 o 3008, manterranno la loro denominazione quando saranno rinnovati, mentre i modelli della « generazione 7 » saranno rinnovati con la terminazione in « 8 ».

Un po' di storia

Nel 1929, con la 201 Peugeot inaugurò la numerazione a tre cifre, articolate intorno allo zero centrale, quest'ultimo corrispondente all’identità del marchio Peugeot, il primo numero a rappresentare la dimensione del segmento e la cifra delle unità a indicare la generazione del veicolo.

Questo sistema ha subito un’evoluzione alla fine degli anni Novanta, integrando lettere doppie per caratterizzare le silhouette derivate (CC ed SW). Dal 2005, il doppio zero centrale ha contraddistinto i modelli con un’architettura alta, come 3008 o 5008.