Svelate le forme e le caratteristiche peculiari dell'erede della 308 Station Wagon
20 agosto 2007
Il 2007 è stato per il Leone un anno importante per il debutto di alcune concept car su base 308: prima la coupè 308 RC Z e poi la Peugeot 308 SW Prologue, anticipazione "senza mezzi termini" di quello che sarebbe poi divenuta la nuova Peugeot 308 SW di serie.
La nuova familiare francese introduce alcune alcune novità stilistiche interessanti, che riguardano in particolar modo la forma dei gruppi ottici posteriori, piuttosto simili ad alcune proposte Lancia, mentre sulla forma della coda stessa è già tutto sostanzialmente già visto sulla versione SW della 207.
Sette centimetri più lunga della 307 SW (per un totale di 4.50 metri, con 2.70 m di passo) e ben 22 in più rispetto alla 308 berlina, la nuova Peugeot 308 SW propone sotto al cofano le più evolute motorizzazioni a disposizione del gruppo PSA, a partire dagli ottimi quattro cilindri 1.4 e 1.6 litri nati dalla collaborazione tra BMW e PSA, che saranno disponibili con tre livelli di potenza: il 1.4 aspirato da 95 CV, il 1.6 da 120 CV per la versione aspirata e 150 oppure 175 per le due varianti sovralimentate.
Di pari cilindrata c'è anche il turbodiesel da 90 CV, livello di accesso ad una gamma a gasolio che prevede anche il duemila da 110 e 136 CV, mentre non si parla dell'interessantissimo 2.2 litri biturbo da 170 CV che forse arriverà più avanti.
Sconosciuti per il momento i prezzi, mentre in termini di cubatura i dati fanno davvero impressione: ai 674 litri disponibili in configurazione standard si contrappongono i 2.149 litri con sedili abbattuti. Davvero niente male per una vettura di queste dimensioni.