Petrolio oltre i 125 dollari: di quanto aumentano benzina e gasolio?
Prosegue la tempesta commerciale sulle fonti energetiche per via della guerra, in particolare il petrolio sale per l'ennesima volta e tocca anche le tasche degli automobilisti. L’Europa di recente ha varato nuovi accordi e sanzioni, contro il petrolio russo, ma l’embargo rischia, dicono gli esperti finanziari, di avere impatto più debole del voluto sulle finanze di Mosca e più forte in quelle di chi guida veicoli.
Qui entra in gioco il governo nazionale, con le accise da limare ancora e le lamentele, giuste, di associazioni come il Codacons, che allarmano su prezzi di benzina e gasolio alla pompa pronti a sforare di nuovo i record da oltre 2 euro al litro.
Attualmente, nonostante gli sforzi, un litro di benzina costa il 20% più del 2021, +26% per il diesel. Le medie dell'Osservatorio prezzi indicano la benzina self a 1,90 euro/litro e il diesel a 1,82 euro/litro. Il Gpl servito a 0,83 euro/litro e il metano servito a 1,84 euro/kg. Il prossimo 8 luglio scade il taglio delle accise disposto dal Governo e, in assenza di una proroga, ci sarebbe il dramma di una ulteriore impennata per i prezzi di benzina e gasolio. Di certo in queste settimana Draghi e i ministri approveranno nuove misure contenitive, ma l’orizzonte non è roseo.
