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È la prima vittoria della 2008 DKR, con un uno-due che enfatizza il successo pieno delle Peugeot, ed è la prima volta che la Macchina progettata per vincere la Dakar domina un Rally aggiudicandosi nove delle 12 Prove Speciali disputate (la terza in programma è stata cancellata per motivi di sicurezza) del lungo e difficile China Silk Road Rally organizzato con la supervisione di Hubert Auriol. È la prima volta, anche, che Cyril Despres, in coppia con il debuttante ex direttore sportivo della Dakar David Castera, vince una Speciale su quattro ruote, successo poi ribadito con la vittoria dell’ultima tappa del Rally. Non è la prima volta, invece, che Stephane Peterhansel e Jean-Paul Cottret si aggiudicano una tappa o un Rally, ma è la prima volta che questo accade da quando l’Equipaggio del recordman della Dakar siede nell’abitacolo della Macchina uscita dall’atelier di Velizy. Il successo è inedito e totale, e indubbiamente molto importante per il futuro prossimo del Team Peugeot Total.
Il Rally della Via della Seta ha portato il Progetto diretto da Bruno Famin oltre un crocevia cruciale, e sulla tabella di marcia della 2008 DKR la vittoria assume proporzioni, soprattutto sul piano tecnico, che vanno oltre il pur eclatante risultato ottenuto con la doppietta delle due Macchine affidate a Peterhansel e Despres. Primi e secondi, e mai seriamente insidiati dalle Auto avversarie, i prototipi 2008 DKR+, ovvero evoluzione 2015, si sono imposti su ogni tipo di percorso, dalle dune gigantesche del deserto cinese alle piste dure e guidate delle difficili tappe a cavallo tra Cina e Mongolia, in presenza di sassi, sabbia finissima e fango, e in condizioni climatiche anche molto diverse ed estreme.
A debita distanza, gli equipaggi delle Haval ufficiali, il cinese Han Wei-Pan Hong Yu e il francese vincitore della passata edizione Christian Lavieille-Jean-Pierre Garcin, si sono dovuti accontentare del terzo e quarto posto. Nella gara delle moto, vittoria dello spagnolo Armand Monleon, che si è aggiudicato otto tappe con una KTM 450 Rally, sui cinesi Su Wen Min e Zhao Hing Yi.
La 2008 DKR #181 di Peterhansel e Cottret è salita al comando del Rally durante la seconda tappa, e ha mantenuto la leadership di Peugeot aggiudicandosi 7 delle 13 tappe del Rally. Il vantaggio di Peterhansel sulla Macchina seconda classificata, la Peugeot 2008 DKR #182 di Despres e Castera, è salito fino a oltre 31 minuti. Dal canto loro, Despres e Castera hanno condotto e portato a termine una gara impeccabile, aggiudicandosi l’11ma tappa e la frazione finale del Rally, e inaugurando per l’ex motociclista vincitore di 5 Dakar una nuova, promettente serie.
Il trionfo celebrato a Dunhuang è senz’altro il migliore riconoscimento per il duro lavoro di tutta l’Equipe impegnata da un anno e mezzo sulla 2008 DKR, ma soprattutto la migliore iniezione di fiducia per il futuro. Il potenziale della macchina, che dovrà affrontare nella nuova evoluzione la Dakar 2016, il cui percorso non è ancora noto, è finalmente espresso.
Naturalmente il lavoro continua. Mentre Peterhansel e Despres hanno effettuato, con il Rally vinto, il più lungo e probante test in gara della vettura evoluzione, un’altra Macchina è stata provata a lungo in Spagna e Marocco da Carlos Sainz, tornato al volante dopo l’infortunio al tendine d’Achille del maggio scorso.
Il programma del Team Peugeot Total si fa ora più serrato e non meno intenso. Oltre ai test marocchini che hanno per scenario la base “overseas” nel deserto di Erfoud, è verosimile che Peugeot voglia provare le nuove 2008 ancora una volta in gara prima della Dakar, e in questo caso il Rally Oilibya del Marocco, in programma dal 5 al 10 ottobre prossimo, sarebbe senza dubbio il contesto agonistico e di terreno ideale.
Parallelamente alla tabella di marcia della vettura, il cui piano si svilupperà fino alla costruzione delle macchine definitive da portare in Sud America, c’è un gran parlare di programmi e di “effetti speciali” che riguardano gli Equipaggi delle nuove 2008 DKR. Si è fatto il nome di un norvegese ex Campione del Mondo Rally e attuale Campione del Mondo WRX, “tale” Petter Solberg, ma l’indicazione del norvegese potrebbe essere fuorviante.
C’è un gran parlare di programmi e di “effetti speciali” che riguardano gli equipaggi delle nuove 2008 DKR: circolano i nomi di Solberg e Loeb...
L’altro nome, infatti, che circola con insistenza e che si vorrebbe per il momento tenere nascosto, è quello “bomba” di Sebastien Loeb, “mitico” recordman del WRC, anche se ora milita dignitosamente nel WTCC, che è già stato visto sulla “scena del delitto” in America del Sud e che ha già provato la nuova macchina dichiarandosene soddisfatto. Sempre volendo prestare fede alle voci, non sarebbe ancora chiaro se il posto a fianco del fuoriclasse francese sarebbe del suo coequipier “storico”, Daniel Elena, o di un più esperto navigatore di Rally-Raid, e giù un altro nome. Andando a segno questo “colpaccio”, il Dream Team Peugeot Total sarebbe finalmente al completo, con quattro macchine schierate al via della Dakar Argentina-Bolivia-???
2015 China Silk Road Rally – Classifica Finale Auto
1. Stéphane Peterhansel (FRA)/Jean-Paul Cottret (FRA), Peugeot 2008 DKR, 23hr 10min 11sec
2. Cyril Despres (FRA)/David Castera (FRA), Peugeot 2008 DKR, 23hr 41min 38sec
3. Han Wei (CHN)/Pan Hong Yu (CHN), Haval, 24hr 01min 25sec
4. Christian Lavieille (FRA)/Jean-Pierre Garcin (FRA), Haval, 24hr 06min 45sec
5. Lui Kun (CHN)/Liao Min (CHN), Mitsubishi Pajero MPR11, 25hr 05min 45sec
2015 China Silk Road Rally – Classifica Finale Moto
1. Armand Monleón Hernandez (ESP), KTM 450 Rally, 28hr 41min 47sec
2. Su Wen Min (CHN), Jincheng 450Y Rally, 29hr 15min 28sec
3. Zhao Hong Yi (CHN), KTM 450 Rally, 32hr 18min 11sec
4. Zhou Tien (CHN), Jincheng 450Y Rally, 33hr 06min 34sec
5. Hu Ai Dong (CHN), Bombardier 1000, 33hr 49min 41sec