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La tratta della Pedemontana Veneta compresa tra lo svincolo della Valdastico e il casello di Malo sarà pronta per l’apertura al traffico il prossimo 8 aprile: lo conferma il consorzio Sis per mezzo di una lettera del direttore tecnico Giovanni Salvatore D’Agostino. Contestualmente dovrebbe essere pronto anche il casello di Breganze, al momento ancora in fase di sistemazione.
Questo non significa, però, che l’apertura al pubblico sarà effettivamente perfezionata l’8 aprile: questo perché la decisione in merito spetta alla Regione Veneto. La giunta Zaia già nell’ottobre dello scorso anno aveva dato il via libera all’apertura del nuovo tratto, che si estende per i 5,5 km che collegheranno Malo alla A31, più gli 800 metri di arrivo al casello di Breganze.
Zaia qualche tempo fa aveva fatto sapere di non volere più inaugurare tratti brevi della Pedemontana, ma di voler aspettare il completamento di una parte maggiore di lavori. I lavori dopo Breganze in direzione Marostica sono però rimasti indietro rispetto a quanto preventivato, e Zaia, prima di andare alle elezioni, potrebbe dare il via libera all’apertura del traffico tra Malo e la A31.
Ad auspicare questa eventualità è stato anche Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Veneto: nel corso di un’audizione in merito in Regione, Bonomo aveva spiegato come l’apertura della Pedemontana avrebbe portato alla riduzione del tempo di percorrenza tra Malò e Breganze dagli attuali 20 minuti a 6, meno di un terzo.