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Il 3 giugno 2019 verrà ricordato come un giorno molto importante per una delle strade più attese degli ultimi anni: la Pedemontana Veneta. Un percorso di 94 km da Montecchio Maggiore a Spresiano che incrocia tre autostrade (A4, A31 ed A27) alleggerendo la A4 e la A27 e creando un nuovo collegamento tra città e cittadine molto attive (Bassano, Marostica, Treviso, Montebelluna) a livello industriale e commerciale.
Il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ed il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, hanno inaugurato il primo (fondamentale) pezzo di 7 km dalla A31 a Breganze della nuova superstrada SPV. Questo breve percorso riveste un ruolo importante perché permette di accedere all’area del Bassanese dalla A31 senza attraversare il centro di Dueville, liberando l’area dal traffico e risparmiando così dai 20 ai 30 minuti di percorrenza su strade locali.
Il pedaggio di questa tratta è di 1.10 euro per i mezzi di classe A, 1.20 euro per i mezzi di classe B, e di 1.50, 2.40 e 2.80 euro, rispettivamente, per i mezzi pesanti, suddivisi in tre classi. La piattaforma stradale consta di due corsie e di una di emergenza per senso di marcia; a separare le due direzioni è uno spartitraffico centrale di 3 metri.
Il completamento dell’intera Superstrada, che collegherà Montecchio Maggiore a Spresiano, passando per il distretto industriale di Thiene-Schio, per Bassano del Grappa e a nord di Treviso, interconnettendosi a tre autostrade (da ovest: l’A4, l’A31 e l’A27) è previsto per la fine del 2020. L'arteria si snoderà su 162 km e interesserà 114 Comuni. Ecco nel nostro video com'è il primo tratto della Pedemontana Veneta.