Pedemontana, Di Pietro: “La termineremo nel 2021"

Pedemontana, Di Pietro: “La termineremo nel 2021"
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La Pedemontana Lombarda sta diventando una vera e propria ossessione per la Regione guidata da Roberto Maroni. Antonio Di Pietro, divenuto Presidente dell’ente, si dimostra sin da subito deciso ad ultimare l’opera in tempi ragionevolmente brevi. E sulle modalità di pagamento dei pedaggi…
29 luglio 2016

L’idea di collegare Varese e Bergamo era in animo da tempo. Col passare degli anni, si è voluto passare dalle parole ai fatti con la costruzione – o meglio, con l’avvio della costruzione – della Pedemontana, autostrada realizzata in più arterie per mettere in comunicazione diretta le provincie lombarde.

I lavori, tuttavia, son ben lontani dall’essere ultimati. Il traffico non è mai stato in linea con le aspettative, generando di conseguenza ricavi complessivi inferiori al previsto. Questi soldi, inoltre, sarebbero stati destinati alla prosecuzione dei lavori che, inutile negarlo, sta andando a rilento.

Appena divenuto Presidente dell’ente che ha in gestione la realizzazione della Pedemontana, l’ex PM di Mani Pulite Antonio Di Pietro non usa mezzi termini per dare chiara voce ai propri pensieri. «Quest’autostrada s’ha da fare!» commenta l’ex leader politico, che diede il via all’opera nel 2006, quando sedeva sulla poltrona di Ministro delle Infrastrutture. Entro il 2021 si dovrebbe avere una naturale conclusione, ma Di Pietro preferisce ragionare prendendo in esame piccoli tratti per volta.

I punti cardine del progetto come il Free Flow - discusso sistema di pagamento automatico che rende la Pedemontana priva di caselli e che tanti problemi aveva creato - rimarranno, così come continueranno gli sconti per tutti coloro che si avvalgono del Conto Targa o del Telepass. 

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