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Ha sfiora quota 40 milioni il numero di patenti di guida in Italia. Il numero preciso al gennaio 2019, ultimo dato disponibile in attesa di quelli riferiti al 2020, è di 39.074.955 licenze attive.
Si tratta di un aumento del 10,8% rispetto al 2010, anno in cui le patenti di guida attive erano 35,3 milioni. I dati citati, che emergono da un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec sulla base dei dati del Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti, mettono in evidenza che gli italiani non appaiono orientati a rinunciare all’uso di mezzi propri motorizzati, perché se così fosse, infatti, calerebbe anche il numero delle patenti.
«Ad incidere su questa tendenza - secondo l’Osservatorio Autopromotec - non è solo il particolare gradimento verso i mezzi che possono garantire una maggiore libertà di movimento (auto e moto su tutti), ma anche il fatto che l’utilizzo del mezzo privato è diventato sempre più una necessità, anche perché l’offerta di trasporto pubblico nel nostro Paese non brilla certo per efficienza».
Sul dato però potrebbe incidere però l’andamento demografico dell’ultimo decennio, cioè la differenza fra i giovani che hanno superato i 18 anni negli ultimi nove anni e il numero delle persone con patente che sono decedute nel frattempo. Il notevole numero di immigrati giovani, anche di seconda generazione, potrebbe aver inciso in positivo, mentre i giovani italiano con patente che sono andati all'estero non vengono cancellati.
Tornando ai dati, l’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec fornisce anche un prospetto sul tasso di crescita dal 2010 al 2019 delle patenti di guida attive nelle regioni italiane.
La crescita riguarda tutte le regioni. Quella in cui si è registrato il maggior incremento del numero di patenti nel periodo considerato è il Trentino Alto Adige (+21,3%). Al Trentino Alto Adige seguono, tutte con aumenti a doppia cifra, una serie di regioni centro-settentrionali: Lombardia (+19,3%), Emilia Romagna (+13,5%), Veneto (+12,6%), Marche (+11,4%), Lazio e Umbria (ex aequo con il +10,1%). In coda alla classifica, e quindi con la minor crescita del numero di patenti, vi sono Liguria (+6,4%), Sardegna (+5,4%) e Campania (+4,6%).
Per la presenza di patenti è in testa la Lombardia, con 6,5 milioni di patenti. Al secondo posto si posiziona il Lazio (3,7 milioni), seguito dalla Campania, con 3,4 milioni, dal Veneto, con 3,3 milioni, e dalla Sicilia, con 3,1 milioni. In totale in queste cinque regioni vi è più della metà (per esattezza il 51,7%) di tutte le patenti di guida attive presenti in Italia.