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Ci aveva già mostrato qualcosa la Toyota Prius e poi sull'argomento ci era tornata anche la Sono Motors - startup tedesca al lavoro su una city-car elettrica low-cost - ed oggi è la volta di Hyundai che ha messo a punto un nuovo sistema di pannelli solari in grado di migliorare l'efficienza e la qualità della vita a bordo della Sonata.
Modello praticamente sconosciuto in Europa la Sonata di ultima generazione è una berlina di segmento E (lunga 490) la cui variante ibrida non plugin viene realizzata attorno all'accoppiamento tra il motore 2.0 GDi da 152 CV e 188 Nm di coppia massima ed un motore elettrico da 51 CV per una potenza complessiva di 195 CV.
Sino ad oggi le batterie del sistema ibrido si potevano ricaricare solamente attraverso la conversione dell'energia cinetica o l'utilizzo del motore a benzina come generatore (come le normali vetture ibride "standard") mentre da oggi a portare energia all'interno del ridotto pacco batterie ci penseranno anche degli inediti pannelli solari in silicio in grado di accumulare energia da utilizzare, poi, per il movimento.
Siamo lontanissimi da un'auto completamente solare, visto e considerato che con una esposizione media di 6 ore al sole Hyundai stima di "regalare" 1.300 km annui di autonomia complessiva, ma è un primo passo verso l'efficientamento di ogni componente della vettura anche a fronte della riduzione dei costi dettata dallo sviluppo tecnologico di alcune componenti che sino a qualche tempo fa erano decisamente più costose.
Rimane, per questo genere di applicazioni, il dubbio sul peso dei pannelli che non solo influenza la massa complessiva ma la "orienta" negativamente visto il posizionamento molto rialzato rispetto al baricentro della vettura.
Hyundai
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https://www.hyundai.com/it.html
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