Panda vs Ferrari: battutona del giornalista svizzero a Spalletti, ma i calciatori ne capiscono davvero di auto?

di Carlo Bellati

La cosa più divertente degli europei di calcio? Decidere se essere una Fiat Panda o una Ferrari; il battibecco Spalletti - Rieder apre vecchie ferite, ma la Panda va sempre forte

di Carlo Bellati

4 luglio 2024

Il Campionato europeo di calcio già passato (malamente) alla storia per noi italiani sarà ricordato, oltre che pel l'eliminazione da parte della Svizzera, anche dall'imbarazzo del CT Luciano Spalletti durante l'intervista a fine match. Un giornalista svizzero in cerca di popolarità si è lanciato in una battutona di pessimo gusto paragonando la partita ad una gara tra una Fiat Panda (l'Italia) e una Ferrari (ovviamente la Svizzera). Il CT azzurro non l'ha presa bene e ha preteso di sapere il nome del collega elvetico (Sebastian Rieder della trasmissione "Venti minuti"), adombrando chissà quali future conseguenze. Forse lo spiritoso svizzero, senza saperlo, ha aperto una vecchia ferita di Spalletti, il furto della sua Panda nel 2021, di cui fu restituito solo il volante dai tifosi napoletani.

Viva la Panda, e pure la Ferrari

Non entriamo nel merito della diatriba, ma il battibecco ci dà la sponda per associare, come nei più comuni stereotipi, i calciatori, le auto, la Ferrari e la Panda. Innanzi tutto la Panda è un'auto straordinaria sin dal suo concepimento nel 1980 ad opera del maestro Giorgetto Giugiaro, e per molti aspetti pratici è meglio di una Ferrari. La Rossa, in compenso, ti travolge con le emozioni e chi la possiede acquista non solo un'auto ma addirittura uno status sociale che può talvolta degenerare in esibizionismo, un fenomeno che a Maranello cercano di controllare con una vera e propria Black List (mai confermata) di ex clienti come Justin Bieber o Nicholas Cage. Nel mondo delle star del calcio le Ferrari ci sono, ma non in numero esagerato come altri marchi. Il più famoso collezionista è probabilmente Cristiano Ronaldo che ha mostrato in passato una Ferrari 599 GTO (accanto a un paio di Bugatti e una McLaren Senna) mentre José Mourinho ha ricevuto tempo fa in dono da Abramovich una Ferrari 612 Sessanta. Anche Leo Messi ha in garage una Ferrari F430. Il più "strano" dei collezionisti è stato il protagonista della foto in alto, Arturo Vidal che per un certo periodo ha preferito una bellissima Fiat Panda verde acqua targata Torino e in perfetta forma alla sua Ferrari 488, condividendo la sua felicità sui social, benché dopo qualche tempo per recarsi ad Appiano Gentile abbia di nuovo messo in movimento la rossa. Ultimo in ordine di tempo, Roberto Baggio, una vera e propria "Ferrari" del calcio ha messo orgogliosamente in mostra la sua Panda infangata su Instagram.