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Senza fretta, con la calma che è propria solo dei grandi, Horacio Pagani sta definendo i dettagli della sua prossima creatura, forse la più spettacolare tra le supercar da lui realizzare: la Pagani Zonda R.
Se ne parlava già da mesi, ma solo in questi giorni sono state diffuse nuovi bozzetti ufficiali che anticipano quella che sarà la linea definitiva della vettura, che come ricorderanno i nostri lettori più attenti rappresenta la risposta di Pagani a Ferrari FXX e Maserati MC 12 Corsa: non una "normale" supercar stradale, quindi, per quanto estrema, ma un'evoluzione estrema in chiave racing, pensata appositamente per i clienti più facoltosi con il vizio dei track day, al punto da non essere omologata per la circolazione su strada.
La base di partenza, naturalmente, sarà quella della già eccezionale Zonda F, ulteriormente evoluta.
Il motore quindi sarà ancora una volta il il V12 Mercedes AMG, anche se dell'unità da 650 CV montato sulla F non avrà poi molto a che spartire: in questo caso i CV saranno ben 750...
Ancora più importanti, però, saranno le differenze a livello di assetto e aerodinamica, al fine di garantire la massima deportanza.
Più lunga di 394 mm rispetto alla Zonda, grazie anche all'aumentato passo di 47 mm, la nuova Pagani Zonda R sarà anche più larga di 50 mm nella carreggiata e di questi incrementi beneficiano soprattutto le appendici aerodinamiche, che sulla R hanno uno sviluppo particolarmente esteso, degno di un prototipo da corsa appunto.
Impossibile non notare, ad esempio, il gigantesco alettone posteriore, ma anche l'airbox collocato sopra l'abitacolo con l'obiettivo di far "respirare" meglio il propulsore costituisce un altro elemento fortemente caratterizzante della Zonda R.
La produzione sarà limitata a 10 esemplari, venduti ad un prezzo che dovrebbe essere pari a circa 1,2 milioni di euro.