Pagani omaggia Porsche con un'esposizione nell'atelier di San Cesario

Pagani omaggia Porsche con un'esposizione nell'atelier di San Cesario
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La grande passione di Horacio per il marchio di Stoccarda da vita a una mini esposizione nella fabbrica delle dream car
16 ottobre 2018

Le celebrazioni per il 70° di Porsche sembrano non finire più. Dopo la comparsa al Porsche Festival di Imola con la Carrera GT e 918 Spyder, Horacio Pagani ha voluto mostrare nella sua ‘bat caverna’ una piccola raccolta dedicata proprio alla Porsche. Qui erano presenti quattro auto in rappresentanza dei 70 anni: la 356, il primo modello costruito dalla Porsche; la prima generazione della 911, lanciata nel 1963; la Carrera GT del 2003, con il suo motore V10 aspirato da 612 CV e la 918 Spyder da 887 CV.

Pagani infatti sostiene che la Porsche rappresenti la storia dell'automobilismo sportivo, grazie a pagine indimenticabili e una serie di vetture eroiche e leggendarie. Anche auto come la 959 e una lunga serie di auto per le gare, tra cui le 917, 935 e 956 sono da annoverare nella lista. Horacio ama la 917, auto che partecipava ai campionati del mondo riservati alle vetture prototipo, che si aggiudicò per ben 3 volte. Pagani possiede oltre 100 riproduzioni in scala, ma l'omaggio vuole anche ricordare il fondatore della Porsche, Ferdinand Porsche, definito un gigante, che ha fondato la sua casa automobilistica dopo aver progettato la Volkswagen Beetle.

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