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Questa volta Pagani si è voluta spingere oltre: creare una vera auto da corsa con targa e frecce. Nasce così la Pagani Imola, che si presenta con soluzioni derivate dalla Huayra e altre che sono delle anticipazioni per i futuri modelli della Casa italiana. La supercar è stata sviluppata sul mitico circuito da cui prende il nome e dove i collaudatori hanno oltre 16.000 km full gas (per darvi un metro di paragone equivale circa a tre volte la 24 ore di Le Mans.
Come potete vedere dalle immagini nella gallery, la Imola è ricchissima di appendici aerodinamiche attive. Ci sono quattro ali mobili che distribuiscono il carico a seconda della guida e delle curve che si ha di fronte. Totalmente indipendente anche l'assetto, non solo nella taratura delle sospensioni ma anche nell'altezza per offrire il massimo delle prestazioni in pista e un minimo di comfort in strada. I tecnici Pagani hanno lavorato molto sui materiali: infatti, il telaio monoscocca è realizzato con Carbo-Titanio HP62 G2 e Carbo-Triax HP62 per aumentare la rigidezza torsionale e flessionale. Sotto a confano si trova il poderoso V12 AMG da 5.980 cc in grado di erogare 827 CV e 1.100 Nm di coppia massima. A supporto del propulsore tedesco c'è un cambio Xtrac AMT trasversale a 7 rapporti con differenziale elettromeccanico e la trazione è rigorosamente posteriore. La ciliegina sulla torta è la nuova verniciatura Acquarello Light che, grazie alle particolari caratteristiche, è 5 kg più leggera rispetto a quella standard, senza cambiare tonalità.
La Pagani Imola è una supercar che promette grande soddisfazioni, che saranno riservate solamente a cinque fortunati: il costo? 5 milioni di euro... tasse escluse! Un prezzo veramente incredebile, ma non abbastanza: infatti sono già state tutte vendute!