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Milano – Opel è una Casa automobilistica non solo molto antica (l’Azienda viene fondata 1862), ma che può anche vantare una storia molto vivace e movimentata. Nata infatti come azienda produttrice di macchine da cucire, inizia ad interessarsi alle automobili solo successivamente, all’incirca nel 1898. Nel frattempo però inizia a produrre anche biciclette e poco dopo addirittura motociclette, tra cui spicca una moto a razzo capace di raggiungere velocità prossime ai 200 km/h già nel 1928.
Il passato di Opel quindi è popolato dalle due ruote ed è anche per questo motivo che la Casa di Rüsselsheim mantiene ancora oggi un legame particolarmente stretto con la bicicletta. Il costruttore tedesco infatti oggi è l’unico nel panorama automobilistico ad offrire sulla quasi totalità dei modelli in gamma (fanno eccezione Ampera e Insignia) un portabiciclette integrato nel paraurti davvero pratico ed innovativo che prende il nome di FlexFix.
Opel main sponsor di Let's Ride Show
Per far conoscere sempre di più anche ai clienti italiani i vantaggi del sistema FlexFix Opel ha deciso di divenire main partner del Let’s Bike Ride Show, la nuova manifestazione dedicata alle biciclette che si svolgerà sul circuito di Vairano (Pavia), sabato 15 e domenica 16 giugno. Per un weekend, il circuito di Vidigulfo, sarà dedicato esclusivamente ai veicoli a propulsione umana a due ruote e si trasformerà in un pianeta a tema dove i professionisti e gli appassionati di ogni età potranno visitare un’ampia area espositiva con prodotti dei principali brand del settore, effettuare un test, ma anche assistere ad una serie di esibizioni.
In occasione dell’evento Opel presenterà la seconda generazione del portabiciclette FlexFix, un sistema compatto, sicuro e semplice da utilizzare che consente di trasportare fino a quattro biciclette. Questo dispositivo è brevettato su quasi tutti i modelli della gamma Opel a cominciare da Astra, Corsa, Antara e Meriva e Zafira Tourer per arrivare fino ai più recenti Mokka, Adam e Cascada.
FlexFix può essere inclinato per consentire sempre l'apertura del portellone della vettura anche con quattro biciclette caricate dietro la vettura così da poter accedere facilmente al vano bagagli. Il nuovo FlexFix si distingue per l’aumento della capacità di carico: le due posizioni più vicine all’auto possono infatti accogliere fino a 30 kg l’una, e ciò significa che il sistema può trasportare anche i mezzi a pedalata assistita. Sui modelli Opel di dimensioni maggiori, il FlexFix di seconda generazione è disponibile un kit che permette di trasportare altre due bici, ciascuna fino a 20 kg, ovvero quanto basta a trasportare anche le unità meno leggere, come le mountain bike biammortizzate da downhill. La capacità totale di carico è di 80 chilogrammi (60 kg per Mokka). Supporti speciali con interni in gomma bloccano con sicurezza le bici. Il nuovo FlexFix inoltre può essere chiuso a chiave prevenendo così eventuali furti.
Non sforza la schiena e migliora l'aerodinamica
Il sistema FlexFix promette di offrire inoltre una grande ergonomia in fase di carico e scarico. A differenza di altri sistemi posizionati sul tetto, che obbligano a sollevare con fatica la bicicletta sopra il capo, la soglia di carico in questo è vicina al suolo, permettendo di effettuare le operazioni di carico senza sforzare la schiena. Anche gli esperti del comitato indipendente tedesco “Aktion Gesunder Rücken e.V.”, l’associazione tedesca per la salute posturale, hanno lodato il sistema quando hanno assegnato il marchio di approvazione per l’ergonomia a Meriva con il portabici FlexFix.
Alcuni studi hanno anche dimostrato che il sistema integrato FlexFix di Opel consente di risparmiare carburante, riducendo così l’impatto sull’ambiente, del 20% rispetto alla meno aerodinamica soluzione del trasporto sul tetto. Inoltre, a differenza dei veicoli con portabiciclette posizionati sul tetto, le Opel con FlexFix non sono soggette al limite di velocità di 120 km/h, dato che i mezzi si trovano al posteriore della vettura, una disposizione stabile e sicura in caso di frenate improvvise o incidente.
I prezzi del FlexFix
La soluzione Opel per il trasporto delle bici inoltre presenta un ridotto ingombro in altezza, che evita ogni preoccupazione e, in caso di disattenzione, seri danni a bici e vettura nell'affrontare i sottopassi e i passaggi più bassi. Se la vettura è dotata di assistenza al parcheggio e si innesta la retromarcia, un segnale acustico avvisa che il supporto è ancora esteso. I prezzi di FlexFix vanno dai 550 euro per Corsa, a 660 euro su Meriva e 655 euro su Antara. Il nuovo sistema FlexFix può essere acquistato per 700 euro su Astra 5 porte e Sports Tourer e Adam e per 750 euro su Mokka; 800 Euro su Zafira Tourer e 1.250 Euro su Cascada. L’adattatore che consente di trasportare la terza e la quarta bicicletta con il nuovo sistema, è disponibile da 272,25 Euro (prezzi di vendita al dettaglio in Italia IVA inclusa).