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I riflettori dello stand Opel al Salone dell’Automobile di Ginevra di quest’anno (8-18 marzo) sono puntati sul nuovo SUV compatto Mokka, che testimonia la volontà della Casa di Rüsselsheim di entrare in un segmento di mercato molto apprezzato ultimamente, ma anche sull’inedita Astra OPC, versione sviluppata direttamente dalla divisione sportiva del marchio tedesco (Opel Performance Center).
Il nuovo Mokka presenta dimensioni piuttosto contenute, (lunghezza di 4,28 metri), ma la Casa dichiara che questa vettura saprà offrire ai passeggeri un abitacolo spazioso e versatile, mentre tre saranno le motorizzazioni disponibili al momento del lancio: un benzina 1.600 da 115 CV, un turbo benzina 1.400 da 140 CV e un turbodiesel 1.700 CDTI da 130 CV.
L'inedito SUV compatto potrà essere equipaggiato con la trazione anteriore o integrale, che promette di offrire un livello elevato di stabilità e sicurezza, anche sui terreni più accidentati. Su tutte le versioni sono previsti di serie il Controllo Elettronico della Stabilità (ESC), il Controllo della Trazione (TC), il sistema di assistenza alla partenza in salita Hill Start Assist (HSA) e il sistema di controllo della velocità in discesa Hill Descent Control (HDC).
La nuova Astra OPC invece rappresenta la versione ad alte prestazioni dell’Astra GTC, equipaggiata con un motore turbo benzina a iniezione diretta da 2.0 litri, capace di erogare 280 CV di potenza e di generare una coppia massima di 400 Nm, mentre la velocità massima si attesta a 250 km/h. Una delle caratteristiche distintive dell’Astra OPC sono le sospensioni High Performance Struts (HiPerStruts), mentre il telaio FlexRide, con modalità dedicate Sport e OPC, è stato sviluppato nel tentativo di garantire una migliore tenuta di strada.
Aperta la portiera si possono notare i sedili sagomati dalla conformazione sportiva, realizzati con materiali leggeri, che promettono di offrire una posizione di seduta più bassa e un maggior sostegno laterale, mentre ogni singolo sedile è regolabile in 18 posizioni diverse.
Oltre a questi due nuovi modelli, Opel presenta nella cornice del Salone svizzero anche una futuristica bicicletta elettrica a pedalata assistita, denominata RAD e, che grazie a un motore da 250 watt, è in grado di supportare il ciclista durante le fasi di pedalata, con un’autonomia di assistenza elettrica compresa tra 60 e 145 Km.
Inoltre Opel coglie l’occasione del Salone per presentare il nuovo propulsore da 2.0 litri BiTurbo CDTI capace di erogare 195 CV e 400 Nm di coppia, che andrà a completare la gamma di motorizzazioni a gasolio previste per l’Insignia. La Casa dichiara che la berlina tedesca equipaggiata con questo nuovo motore fa registrare un consumo di carburante pari a 4,9 litri/100 Km, mentre i valori di emissioni di CO2 dovrebbero attestarsi intorno a un valore di 129 g/km.
La Casa dichiara inoltre che nel corso del 2012 le Insignia a trazione integrale, potranno essere dotate del nuovo telaio SuperSport, che comprende la medesima sospensione anteriore utilizzata sulla versione OPC, con montanti ad alte prestazioni (HiPerStruts).
La Casa di Rüsselsheim espone a Ginevra anche la Corsa in allestimento Kaleidoscope, che va ad ampliare la gamma Color line, mentre nel corso dell’anno la vettura compatta tedesca potrà essere equipaggiata anche con il motore a benzina 1.2oo da 70 CV, dotato di sistema Start/Stop, che fa registrare consumi dichiarati pari a 5,1 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 119 g/km.
Un’altra novità riguarda la monovolume Meriva, che nel prossimo futuro sarà disponibile con il motore 1.400 Turbo GPL-Tech da 120 CV, che andrà ad equipaggiare anche i modelli che compongono la gamma Astra (esclusa la versione GTC).
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