Olanda: sesso per pagare la scuola guida? E' legale

Che l'Olanda sia uno dei paesi con la mentalità più aperta in materia di sesso è ben noto, ma nei Paesi Bassi è stato da poco confermato dal Governo che il pagamento “in natura” della scuola guida è perfettamente legale. Più precisamente, un aspirante patentato può offrire sesso al suo istruttore invece di pagare in denaro le lezioni. 

Sembra una bufala, invece è tutto vero, tanto che la questione è oggetto di un acceso dibattito in Parlamento che ha chiamato in causa il Ministro dei Trasporti Melanie Schultz van Haegen e quello della Giustizia Ard van der Steur, i quali hanno negato l'accusa mossa dal cristiano-democratico Gert-Jan Segers, che sostiene che si tratti di prostituzione illegale. 

I due ministri hanno giudicato «Indesiderabile» la pratica, ma hanno anche confermato in una lettera al Parlamento in risposta ad una interrogazione del parlamentare van der Steur che non vi è nulla contrario alla legge, dal momento che il pagamento in servizi “molto personali” non è vietato a tre condizioni: che una delle parti non riceva denaro in cambio della prestazione sessuale, che questa non avvenga in un luogo pubblico e che istruttore e l'allievo, che deve aver compiuto almeno 18 anni di età, siano consenzienti. La patente di guida in Olanda si può infatti ottenere anche a 17 anni. 

Il caso è saltato fuori nel novembre del 2014, quando un'autoscuola di Rotterdam ha pubblicizzato la "piccante" iniziativa, su cui ha successivamente indagato la polizia, la quale a sua volta ha chiesto chiarimenti all'esecutivo. Pochi giorni fa è arrivata la risposta del Governo, che ha confermato che gli istruttori che accettano il pagamento in prestazioni sessuali non esercitano abusivamente la prostituzione. 

La prostituzione in Olanda è infatti legale e deve sottostare a determinate regole: lavoratori e lavoratrici del sesso esercitano la professione con regolare contratto, sono soggetti al pagamento delle tasse, hanno una loro cassa previdenziale e sindacati di categoria.