OK stile Cool, motorE con e maiuscola, Info-T gigante, Ma il telaio? Focus sospensioni e controllo dinamico integrato Audi

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I tedeschi tengono a ricordare i grandi passi fatti con nuove centraline e i sistemi di controllo sospensioni elettronico integrato (ECP). Le Audi di oggi sono auto elettrificate e connesse anche nei movimenti di braccetti e ammortizzatori, ma quelle di domani faranno paura in termini di rete a bordo mettendo insieme 90 elementi attivi. Con unica mente elettronica a gestire motore, cambio, freni e sospensioni
6 agosto 2020

In questi giorni tra luglio e agosto siamo stati in Germania spesso, sia a livello fisico, per provare modelli rigorosamente BEV o PHEV di alcune Case tedesche, sia in connessione remota, per ascoltare i tecnici che illustrano novità. Le ultime, di novità tecniche esposte dalla Germania, sono quelle per i sistemi sospensione Audi. A Ingolstadt promettono di tener fede al cammino intrapreso con le prime Audi che andavano davvero forte e vincevano su asfalto come su terra, grazie al telaio oltre che ai cavalli nel motore.

Ecco, motore, elettrificato e gestito da centraline sempre più evolute, da unire al telaio, anch’esso oggi gestito elettronicamente, se l’auto è di quelle premium con sospensioni elettroniche e quattro ruote sterzanti. Il futuro a breve, già in test, è quello dove la prima Smart MCC fa sorridere. Ai tempi la ostica e maledetta (nel senso buono, per i meccanici) vetturetta faceva debuttare una gestione integrata di motore e cambio su larga scala, visti i suoi volumi di vendita. Ora Audi è pronta a rendere “borghese” una rete connessa di piccole e prelibate ecu che coordinano in modo istantaneo sospensioni e powertrain. Voi dite, ma cosa ci si guadagna? In primis comfort e piacere di guida, equilibrio e sicurezza poi, date anche a mezzi che sulla carta, in passato, non potevano averne in tal misura date certe scelte tecniche.

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ECP

La propulsione elettrica, anche parziale degli ibridi, impone di gestire la frenata rigenerativa. La frenata con iBRS (integrated Brake Control System, capace anche di “mappare” il percorso sfruttando le frenate) è condizione principe nella dinamica della vettura e rientrerà presto nel cosiddetto “Electronic Chassis Platform” (ECP). Un sistema che Audi ha e altri no. Un sistema che sfruttando una rete di ecu connesse su vettura, presidia man mano sempre più elementi delle sospensioni e della trazione, del motore. Per far funzionare tutto a dovere mantenendo l’auto più agile e salda su strada.

Ci sono le barre stabilizzatrici elettromeccaniche (eAWS), usate nei SUV premium sportivi e che non si vedono ma pur tanto fanno, per renderli adeguati a velocità assurde (dove altrimenti “volerebbero”) come a certi passaggi off-road, impossibili per mezzi “sportiveggianti” da 250 Km/h con simile morbidezza. Un target possibile per Audi è integrare tante funzioni e sistemi oggi comandati da piccole ecu, in un’unica unità. Quindi “unire” telaio e propulsione (termica o elettrica) far decidere e controllare dallo stesso cervello elettronico la dinamica e il motore, ma anche cambio, trazione e la frenata.

Diciamo che con veicoli puramente elettrici la cosa è molto più easy, visto che il motor management di certi termici Euro6 è più complesso di quello di un motore elettrico monomarcia. Un sistema futuro ma non lontanissimo, per chi vede già complesso quello attuale, o comunque possibile anche ai costruttori generalisti. Un sistema che Audi indica come 10 volte più rapido, con 90 elementi attivi integrati e che, ovviamente, la Casa può “spalmare” su vari modelli di auto e SUV con formati, motore e trazione differenti.

Tanti settaggi tanti vantaggi

Un pregio tangbile a tutti? Quello di potersi personalizzare anche le risposte e la reattività telaistica molto più di oggi, per mezzi ovviamente premium e costosi, anche estremi, ma da rendere poi docili a piacimento.

Per fare quando serve manovre da citycar o “gippettina” e altre volte il ganassa in circuito chiuso, ma sempre con sicurezza mai vista prima, grazie anche alle funzioni predittive che salvano certe visioni umane talvolta distratte o limitate.

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