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Scegliere l’auto giusta per le proprie esigenze non è semplice, soprattutto quando i prezzi, come sappiamo, richiedono una decisione ponderata in fase di acquisto. Andare da un concessionario non sempre aiuta a risolvere gli interrogativi e così, prima di andare a vedere e provare un’auto, conviene informarsi bene. Noi di Automoto.it abbiamo pensato di confezionarvi una guida pronta all’uso per aiutarvi nel processo decisionale, andando ad analizzare nel dettaglio le 10 auto più vendute in Italia.
Dopo aver visto nel dettaglio le prime sette auto classificate Fiat Panda, Lancia Ypsilon, Dacia Sandero, Ford Puma, Citroën C3, Jeep Compass e Fiat 500X, oggi parliamo di un'altra italiana che ha fatto la storia, la Fiat 500.
La 500 porta un nome pesante all'interno dell'automobilismo italiano e non solo. Lanciata nel 1936 e più conosciuta come Fiat Topolino, ha ricevuto il design che ispira l'attuale modello nel 1957, prendendo il nome di Nuova 500. Da allora di acqua ne è passata sotto i ponti e da quando è stata reintrodotta nel 2007 con il design che richiama le linee mitiche del modello di 50 anni prima e con il successivo restyling del 2015, ha regalato parecchie soddisfazioni alla Casa torinese. Basti pensare che solo a maggio 2022 ha totalizzato quasi 4.000 immatricolazioni.
Per quanto riguarda i motori delle versioni a listino, troviamo una situazione simile alla Fiat Panda e alla Lancia Ypsilon, con due motorizzazioni: micro ibrida e GPL. Due ottime scelte specialmente in ottica di incentivi statali che vanno a premiare le auto più ecologiche.
Parliamo dei consumi: Nel ciclo misto la motorizzazione da 1 litro, Mild Hybrid benzina da 70 CV è particolarmente parsimoniosa e dichiara un consumo medio di 4,7 litri per 100 km. Per il 1.2 GPL da 69 CV, invece, Fiat dichiara un consumo medio di 5,7 litri ogni 100 km.
Come va? La 500 è compatta ed è adatta prevalentemente ad un utilizzo in città. La frenata è potente il giusto e le sospensioni non sono troppo sostenute, mentre le prestazioni dei due propulsori sono sono pacate.
Al proprio interno la 500 accoglie comodamente due persone nei sedili anteriori mentre, a causa delle forme arrotondate della carrozzeria, i due posti posteriori sono particolarmente sacrificati, specie per i passeggeri più alti e anche il sedile di guida - benché regolabile in altezza, è sempre un po' troppo in alto per le persone sopra il metro e ottanta. La plancia è di plastica croccante, ma si apprezza la fascia in tinta con la carrozzeria. Per quanto riguarda la strumentazione, per le versioni più equipaggiate, c’è un display digitale e la radio Uconnect touchscreen da 7''.
Il bagagliaio da 185 litri, che diventano 550 abbassando la fila posteriore dei sedili, è abbastanza capiente per ospitare la spesa o anche per fare qualche giorno di vacanza, a patto che gli occupanti a bordo siano solo due.
Capitolo difetti: essendo un modello presente sul mercato da così tanto tempo, anche considerando l’ultimo restyling di sette anni fa, i vari problemi di gioventù sono stati risolti. In precedenza spesso venivano segnalati guasti alla pompa della benzina che rischiava di lasciare a piedi il conducente.
Durante i test Euro NCAP 2017, l’organo di valutazione ha assegnato all’italiana 3 stelle su 5: un punteggio non particolarmente brillante dettato dalla quasi totale mancanza di assistenza alla guida (c’è il limitatore di velocità) e dalla mancanza di protezioni per i pedoni come, ad esempio, il cofano attivo.
Quale motore scegliere? La versione Mild Hybrid è sicuramente un’alternativa più moderna e, anche nel caso di un’eventuale rivendita, potrebbe avere una marcia in più.
Con un prezzo di partenza di 17.000 euro per la versione Cult, equipaggiata con il motore ibrido a benzina, la 500 si è ritagliata una fetta del mercato facendo leva sul suo look classico, ora abbinato a dettagli più tech. Nonostante si inizi a patire un po’ il peso degli anni dall’ultimo restyling, dal 2020 è affiancata anche dalla Fiat 500e, la versione elettrica del modello cult italiano. Una versione full optional della 500 in versione RED equipaggiata con il motore ibrido, arriva a superare i 20.000 euro, senza calcolare gli sconti. In realtà, poi, se proprio uno volesse esagerare, ci sarebbe anche la versione cabrio Dolcevita Special Edition con plancia in legno e sedili con inserti in pelle Frau, ma l’asticella si alza a 25.000 euro.
Quale prendere quindi? La motorizzazione Mild Hybrid in allestimento Club fare al caso vostro nel caso in cui non doveste volere un modello base, ma già equipaggiato con Radio Uconnect, cerchi più curati e via dicendo. In questo caso il prezzo parte da 17.750 euro ma, grazie ai vari sconti e ai 2.000 euro di rottamazione, scende di circa 4.000 euro, arrivando a un prezzo decisamente onesto.
Sui motori del "passato" è bene puntare sull'ubiquo 1200 4 cilindri da 69 CV aspirato, il mitico Fire che rimane sempre in testa alle nostre preferenze, mentre potrebbe rivelarsi un acquisto azzardato il 900 TwinAir bicilindrico turbo sia per la poca gradevolezza nell'uso, sia per i consumi elevati.
Ci sono in circolazione anche delle versioni diesel con il classico 1300 Multijet da 75 CV, motore affidabile che può fare anche 200.000 km, ma attenzione alle norme di omologazione se abitate in città, perché molte amministrazioni locali (per esempio Milano) vieteranno l'uso dei diesel da Euro 5 (ante 2014 circa) in giù a partire da ottobre 2022.
Il nostro Matteo Valenti ha da poco eseguito un test della nuova Fiat 500 ibrida. Il video è qui sotto.
Fiat
Corso Giovani Agnelli, 200
Torino
(TO) - Italia
800 342 800
https://www.fiat.com
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